Torneremo a parlare anche oggi dello Zodiaco Azteco è molto complesso ed è diviso per anno e ci sono diverse combinazioni.
L’astrologia Azteca è differente dalla nostra, il conto dei segni o dei destini è stabilito in base a 20 segni: il Coccodrillo, il Vento, la Casa, la Lucertola, il Serpente, la Morte, il Cervo, il Coniglio, l’Acqua, il Cane, la Scimmia, l’Erba secca, il Giunco, il Giaguaro, l’Aquila, l’Avvoltoio, il Movimento, la Silice, la Pioggia e il Fiore ai quali sono associati 13 numeri; si ottengono così 260 combinazioni che costituiscono i nomi dei giorni, si avrà per esempio (es.) 5° giorno – Serpente, 3 – Erba secca, 13 – Giaguaro ed ogni data di nascita corrisponde a un destino.
Il Signore Dell’inferno
L’inferno azteco si trova nelle viscere della terra, sotto il cactus del nord del Messico in una regione fredda e oscura, senza alcuna comunicazione con il mondo della luce posto che i testi chiamano”il luogo senza porta né finestra, né il buco del camino”. E’ lì che vanno i defunti dopo la morte.
Ma il Dio dell’Inferno, quinto “Signore della notte”, non è percepito dagli Aztechi come nefasto o inquietante ed è una delle rappresentazioni del Sole, nella sua versione notturna. Si circonda spesso di un’aureola di mistero.
Determina dei temperamenti poco espansivi e chiusi e suscita un desiderio di sicurezza, ma principalmente l’influenza del dio si traduce nel ripiegamento su se stessi.
Se siete nati in un anno governato da lui, avete un carattere piuttosto introverso e con una certa dose d’indifferenza per tutto.
Fonte | Ishthar