Oggi per la sezione Vampiri e per tutti gli amanti del genere, parleremo della classificazione in tipologie in alcune tradizioni, attraverso una lista dalla A alla Z dei vari tipi di vampiri.
Prima di affrontare il tema, vi presento la classificazione gerarchica del vampiro:
Vampiro di Livello A è un sangue puro, sono supervisori e di guide dell’intera società vampirica.
vampiro di Livello B è di classe nobiliare, espetta la supervisione dei vampiri delle classi inferiori, e sono dei sottoposti dei sangue puro.
Vampiro di Livello C sono vampiri comuni, la maggioranza di essi rientra in questa categoria, e devono sottostare alle direttive dell’aristocrazia.
vampiri di Livello D sono dei vampiri ex-umani, assetati di sangue e ossessionati da esso, loro attaccano gli umani, e non sono ben visti dal resto della società vampirica.
Vampiri di Livello E cioè Endline, ultimo della società vampirica, vengono classificati in questo livello i vampiri che sono bestie assetate del sangue. Loro non hanno più la capacità cognitiva e sono eliminati dalla stessa classe nobiliare.
Detto questo, partiamo dalla classifica in tipologie presenti in tradizioni antiche e sparse nel mondo:
ADACHIGAHARA: hanno uno spirito cannibale e fanno parte delle leggende giapponesi.
ADZE: spirito vampiro presente nella magia tribale degli Ewe, popolo nel sud-est del Ghana e nel sud del Togo. L’Adze si presenta sotto forma di mosca e se catturato, si trasforma in umano.
ALGUL: è’ un vampiro arabo è tradizionalmente un demone femminile che si nutre di sangue di bambini e vive nei cimiteri.
ALP: è un vampiro tedesco associato con l’Incubus che tormenta le notti ed i sogni delle donne, è considerato maschio, ed a volte è considerato come lo spirito di un parente morto di recente, anche se frequentemente è un demone reale. Durante il medioevo era visto apparire sotto forma di gatto, maiale, uccello o altri animale e portava un cappello. L’Alp ha il vizio di bere sangue dai capezzoli degli uomini e dei bambini, anche se preferisce il latte delle donne.
ARTEMISIA: Nelle antiche leggende toscane l’Artemisia non era solo una strega ma anche un vampiro, che succhiava il sangue dai morti.
fonte vampiri.net