La contessa si arrabbiò molto per le parole di Odhar che disonoravano il marito e gli disse che lo avrebbe fatto giustiziare sul rogo. Il conte seppe dell’esecuzione e si affrettò a tornare, sapendo che la profezia era corretta, l’uomo era davvero tra le braccia dell’amante in un sontuoso palazzo.
Quando Odhar comprese che la contessa non avrebbe rinunciato ai suoi propositi urlò la sua ultima profezia nella quale predisse il futuro della loro casata: solo morte e distruzione per la stirpe dei Seaforth.
Per questo è conosciuto anche come profeta di Braham. La contessa ancor più furibonda per questa terribile profezia lo fede uccidere in modo molto doloroso. Il conte non arrivò in tempo.
E come predetto da Odhar il conte di Seaforth nato nel 1754 divenne sordo a causa della scarlattina a soli dodici anni. I suoi quattro figli morirono prima di lui e dopo queste tragedie l’uomo perse anche l’uso della parola.
Morì come predetto poco prima che sua figlia tornasse dall’India e indossava, come visto nelle profezie di Odhar il vestito bianco indiano che si porta per il lutto, le era morto il marito.
La donna ereditò insieme al secondo marito le terre del padre e un giorno, mentre era in carrozza con la sorella, il mezzo si ribaltò uccidendo quest’ultima. Sono tantissime le profezie di Ohar che si sono avverate dopo la sua morte, tra queste anche lo spostamento del macigno di Petty a causa di un violento uragano.
Ne manca una però all’appello di quelle che si sono avverate: una terribile catastrofe che gli studiosi di profezie hanno interpretato come un sommergibile nucleare che dovrebbe creare un’esplosione in grado di sterminare uomini e animali.
La cosa estremamente curiosa è che in questa sua profezia Odhar parla delle ciminiere di Gairloch House, ma ai suoi tempi non ce n’era nemmeno una, mentre alla fine del XX secolo eranon ben sei.
Nei racconti di Odhar non vi sono nemmeno riferimenti alla pietra azzurra che doveva servirgli per aumentare i suoi poteri di concentrazione.