Oggi voglio tornare a parlarvi degli Ufo. Girovagando per il web, mi sono imbattuta in due articoli interessanti , sul sito Notiziefresche.info.
La prima riguarda la settimana in cui il Mondo UFO dovrà far fronte alle dichiarazioni della Casa Bianca. Due ricercatori della Penn State University, Jacob Haqq-Misra e Ravi Kumar Kopparapu, hanno recentemente pubblicato uno studio dal titolo : “On the likelihood of non-terrestrial artifacts in the Solar System”.
Di cosa parla la ricerca? Semplice (per modo di dire) si sottolinea un teorema possibilista e ovvero che le nostre capacità perlustrazione nello Spazio profondo non sono accurate e minuzioso … questo si sapeva già.
La notizia è arrivata in Italia grazie al Centro Ufologico Ionico di Antonio De Comite, presidente del CUI che dopo aver letto la ricerca ha ritenuto la base di partenza di questo lavoro scientifico, di valore per comprendere la reale origine del fenomeno UFO e le implicazioni nelle ipotesi di vita extraterrestre.
Sul sito ufficiale del Centro Ufologico Ionico sarà possibile consultare i dettagli, gli aggiornamenti e l’analisi di questo nuovo studio proveniente dagli USA.
Ecco la seconda notizia molto interessante che parla del rinvenimento in un paese centro-americano di un reperto archeologico. Il ritrovamento di questo strano manufatto ha subito scosso i ricercatori e gli appassionati di UFO e teorie extraterrestri. Stiamo parlando di un OoPart, ovvero un manufatto non convenzionale, con caratteristiche e dettagli che non coincidono con l’epoca storica a cui dovrebbe appartenere.
Gli oggetti sono una serie di pietre, con delle incisioni molto particolari: dischi volanti e creature aliene. La scoperta è stata divulgata da due ricercatori, Klaus Dona e Nassim Haramein e del caso si sta occupando anche la ricercatrice argentina Bibiana Bryson che è in contatto diretto con Klaus Dona consulente della RADIO-Red Argentina de Investigacion OVNI. La Bryson ha preferito non rilasciare una dichiarazione ufficiale, limitandosi a definire il caso.
Solo le analisi successive, di varia natura, ne potranno stabilire un effettivo valore scientifico, bisognerà stabilire quando la pietra è stata incisa e lavorata.Ecco qualche informazione in più, cliccate quì.
Per vedere le pietre basterà che cliccate qui, noi vi lasciamo un video, tratto da YouTube, che mostra un momento della Conferenza di Saarbucken.