Una nota interessante di questa storia inquietante è venuto dalla vedova di John Murphy, la quale poco dopo la sua morte, ha dichiarato pubblicamente che suo marito era stato uno dei primi ad andare sulla scena, ed aveva effettivamente fotografato qualcosa di strano (UFO).
Presumibilmente, queste istantanee di valore sono state sequestrate dai militari, e a Murphy ordinarono di non discutere di ciò che sapeva, altrimenti ci sarebbero state gravi conseguenze.
Nel gennaio 1980 un investigatore UFO, Clark McClelland ha intervistato il capo assistente dei vigili del fuoco di Kecksburg, James Mayes, e Melvin Reese, un altro vigile del fuoco. Loro hanno riferito che la loro squadra era stata tenuta entro sessanta metri dell’oggetto ed avevano visto un oggetto aver distrutto la strada attraverso gli alberi.
Mayes ha spiegato come i militari avevano isolato la boschi e avevano stabilito una base temporanea, completa di collegamento delle telecomunicazioni. Robert Bitner, capo dei vigili, ha poi confermato questa storia ed ha anche detto di aver visto un oggetto che era di circa 6 metri di altezza, 6 metri di larghezza, e circa 15 metri di lunghezza. Era stato appoggiato in un angolo a terra come se avesse impattato quasi orizzontalmente, un altro ufficiale dei vigili del fuoco, ‘Pete’, ha dichiarato di aver visto un anello attorno ad essa alla navicella, in cui venivano descritti alcuni simboli pittorici.
Nel 1990, un ricercatore di nome Stan Gordon dell’Associazione Pennsylvania ha trovato un apparente testimone di prima mano, James Romansky, che ha ricordato di aver visto l’oggetto sul terreno circa 25 anni prima, quando aveva 18 anni. Era stato chiamato al dovere la notte dell’impatto ed ha descritto l’oggetto di colore bronzo e a forma di ghianda circa 12 piedi di lunghezza e 25 metri di diametro, e con strani segni.
Aveva una scritta, non come la scrittura odierna, ma più come antichi geroglifici egiziani. Vi era una specie di paraurti su di esso, come un nastro di circa sei a 10 pollici di larghezza, e si trovava fuori. Ho letto un sacco di libri sull’Egitto, gli Incas, i peruviani, russi e non ho mai visto niente di tutto ciò.
Un testimone ha aggiunto: Ero a un drive-in cinema quella sera con il mio ragazzo. Voleva arrivare presto per avere un buon posto. Non ricordo quanto tempo dopo sia successo dal nostro arrivo. Tutto ad un tratto il cielo di era illuminato.
La sfera era molto bassa nel cielo e stava bruciando e aveva una lunga coda infuocata. Il colore per me era colore verdastro. Ma naturalmente in quei giorni abbiamo pensato che fosse solo una meteora. E il giorno dopo è stato confermato alla radio. Dopo tutti questi anni che sono trascorsi è davvero sorprendente per me quanto di essa mi ricordo ancora.
L’incidente Kecksburg, per molti versi simile al caso Roswell, ed anche questo rimane “irrisolto”.