Oggi torniamo a parlare del Triskele, chiamato anche triscele o triskellion (dal greco tre gambe). Questo simbolo celtico è tra i più conosciuti e racchiude in sé il potere del numero Tre.
Dal centro del simbolo, le tre spirali che lo formano s’intrecciano su loro stesse, se lo fanno da destra verso sinistra, e quello rappresenta il muoversi delle energie dall’interno verso l’esterno, la manifestazione, se invece lo fanno da sinistra verso destra simboleggia il discendere nei mondi inferi.
Il Triskele ha diversi significati e rappresenta:
– La Triplice Manifestazione del Dio Unico: Forza, Saggezza e Amore, quindi le tre classi della società celtica che incarnavano tali energie, Guerrieri, Druidi e Produttori.
– I Tre Cerchi della manifestazione o dell’esistenza: Ceugant, il Mondo dell’Assoluto; Gwynwydd, il Mondo Spirituale dell’Aldilà e Abred, Mondo Umano o della Prova.
– All’interno di Abred il simbolo dei tre aspetti del mondo materiale: Terra (cinghiale), Acqua (Salmone), Cielo (Drago) che con il loro movimento si riuniscono tutti nel quarto elemento, il Fuoco, simboleggiato dal cerchio che racchiude il triskele.
– Il Passato, il Presente e il Futuro riuniti in realtà al centro in un unico Grande ed Eterno Ciclo chiamato Continuo Infinito Presente, in cui tutto esiste contemporaneamente. Durante la festa di Samhain del 1° novembre i Celti incontravano i loro antenati defunti, e i loro discendenti non ancora nati.
– Le tre fasi solari in manifestazione: alba, mezzogiorno, tramonto
– Nell’uomo la sua triplice manifestazione come corpo, emozioni/sentimenti/pensieri e spirito, ma anche l’Azione, il Sentimento, il Pensiero e le tre età: infanzia, maturità, vecchiaia.
– La Dea nel suo triplice aspetto di Vergine-Madre-Vecchia/Figlia-Madre-Sorella.
– La triplice specializzazione della dea Brigit come custode e dispensatrice del Fuoco Sacro, in quanto protettrice dei poeti, dei fabbri e dei guaritori.
– Il simbolo della trinità femminile della battaglia Morrigan-Macha-Boadb e di quella maschile Ogma-Lugh-Dagda
– Il segno sul quale Patrizio spiegherà il concetto della Trinità Cristiana (in realtà un’idea del cristianesimo celtico) agli irlandesi, trasformando però il triskele in un trifoglio.
domani la seconda parte