Torino Magica – Le Grotte Alchemiche

di Gianni 1

Ecco un’altra tappa del nostro percorso relativo alla Torino Magica, oggi parleremo delle “GROTTE ALCHEMICHE”

Torino… la città sulla città, una realizzata alla luce del sole e l’altra sotterranea e misteriosa tra chilometri di gallerie, cunicoli, vie che un tempo erano utilizzate come vie di fuga in caso di pericolo, come rifugi di guerra.

La parte sotterranea corrisponde al centro della città dove appunto sono situate le Grotte Alchemiche tra Palazzo Madama e Piazza Castello. Alle Grotte si  si poteva accedere  dalla Cripta di SS Annunziata  e dai sotterranei di Palazzo Madama, luoghi di intenso potere, meta di numerosi e importanti alchimisti compresi quelli di casa savoia.

Ma anche  meta di personaggi noti come Nostradamus(astrologo, scrittore e farmacista francese), Paracelso(alchimista, astrologo e medico svizzero), Cagliostro (alchimista, esoterista e avventuriero italiano) e il Conte di Saint German(astrologo, scrittore e farmacista francese.) ma anche del grande mago Apolonnio di Tyana esperto conoscitore dell’arte occulta dei talismani che nascose un potentissimo  talismano (la pietra filosofale) in una delle Grotte.
Sembra che la pietra filosofale fosse molto ambita e molto ricercata in quanto  dotata di tre proprietà  straordinarie:
1) fornire un elisir di lunga vita in grado di conferire l’immortalità;
2)far acquisire a conoscenza assoluta del passato e del futuro,del bene e del male;
3)la possibilità infine di trasmutare in oro i metalli vili
(proprietà che attirò maggiormente l’interesse popolare).
 
Secondo alcuni studiosi di esoterismo, il Tempio Segreto e le Grotte
Alchemiche esisterebbero ancora ogg i, i suoi ingressi e passaggi esistenti anche ben nascosti ne consentirebbero ancora oggi l’accesso.  

Nel nostro percorso la prossima tappa riguarderà “La Donna Velata che regge il calice del Sacro Graal”

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