Vangelo delle streghe

Oggi torneremo a parlare del Vangelo delle Streghe, quindi cosa deve essere detto, che cosa deve includere e che cosa deve essere fatto per consacrare qualsiasi cosa a Diana.

Quando Rorasa si svegliò, si trovò in un’altra casa dove tutto era bellissimo e, dopo essersi alzata, una bellissima damigella la condusse in un’altra stanza dove fu vestita con uno stupendo abito da sposa fatto di seta bianca e ornato di diamanti, perché era proprio il suo abito di nozze.

Di seguito apparvero dieci giovani damigelle, tutte splendidamente abbigliate e con loro e con molte altre persone di rango ella andò in chiesa in carrozza. Tutte le strade erano piene di musica e di gente che portava fiori.

Vangelo delle streghe

Oggi torneremo a parlare del Vangelo delle Streghe, quindi cosa deve essere detto, che cosa deve includere e che cosa deve essere fatto per consacrare qualsiasi cosa a Diana.

MADONNA DIANA
C’era una volta, a Cettardo Alto una fanciulla di straordinaria bellezza ed era fidanzata con un giovane tanto bello quanto lei; ma sebbene fossero nati e cresciuti in buone famiglie, la sfortuna, le disgrazie di guerra o il destino li avevano resi entrambi estremamente poveri. La giovane donna aveva una sola colpa, il suo grande orgoglio, non voleva sposarsi, se non poteva farlo con grande sfarzo e festeggiamenti, con begli abiti e molte damigelle d’onore di rango.

Questo era diventato per la bellissima Rorasa, perché tale era il suo nome, un desiderio così intenso da farle quasi perdere la testa. Le altre ragazze di sua conoscenza, per non menzionare i molti uomini che essa aveva rifiutato, la deridevano così accanitamente chiedendole quando ci sarebbe stato il bel matrimonio e beffandosi di lei in molti altri modi che alla fine, in un momento di pazzia, ella andò in cima ad un’alta torre e si buttò giù; per rendere la cosa peggiore, c’era al di sotto un tremendo burrone (una balza), in cui cadde.

Vangelo delle streghe

Oggi torneremo a parlare del Vangelo delle Streghe, quindi cosa deve essere detto, che cosa deve includere e che cosa deve essere fatto per consacrare qualsiasi cosa a Diana.

È il mito di Diana, la notte, e di Apollo, il sole o la luce, in un’altra forma. Ed è espresso come l’atto di fare l’amore durante il sonno cosa che, quando succede nella vita reale, ha normalmente come protagonista attivo qualcuno che, pur non avendo alcun ritegno, desidera conservare le apparenze.

La caratteristica attribuita a Diana dai suoi Iniziati era quella di una bellissima ipocrita, che perseguiva amori in silenzioso segreto.

Così come Endimione giacque con la dea della luna,
Così fecero Ippolito e Virbio.

Vangelo delle streghe

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Tana che era più potente della strega, anche se non era in grado di rompere l’incantesimo che lo costringeva a dormire, lo liberò da ogni sofferenza e abbracciandolo cantò un contro-incantesimo.

Il Contro-Incantesimo di Tana

Vangelo delle streghe

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«Narra la leggenda che Endimione, riammesso nell’Olimpo, da dove era stato espulso per aver mancato di rispetto a Giunone, fu bandito per trent’anni sulla terra. Essendogli stato concesso questa volta di dormire in una caverna del Monte Latmo, Diana, colpita dalla sua bellezza, gli fece visita ogni notte fino a quando ebbe da lui cinquanta figlie e un figlio. E dopo di ciò Endimione fu richiamato nell’Olimpo».

La seguente leggenda e i relativi incantesimi sono sotto il nome o il titolo di Tana, antico nome etrusco di Diana, che è ancora conservato in alcune zone.

Vangelo delle streghe

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UN INCANTESIMO PER AVERE UNA BUONA VENDEMMIA E UN OTTIMO VINO CON L’AIUTO DI DIANA
Colui che vuole avere una buona vendemmia e un buon vino dovrà prendere un corno pieno di vino, andare nei vigneti o nei campi dove crescono le viti e, bevendo dal corno, dire:

Vangelo delle streghe

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Uno scongiuro per comperare o trovare qualsiasi cosa o per avere sempre buona fortuna attraverso un’invocazione o scongiuro a Diana.

Vangelo delle streghe

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Oggi conosceremo l’Incantesimo per ottenere l’amore:

Vangelo delle streghe

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Se vuoi che la sfortuna colpisca qualcuno, conficca nel limone degli spilli neri e per fare questo devi pronunciare uno scongiuro diverso (come segue)»:

Vangelo delle streghe

Oggi torneremo a parlare del Vangelo delle Streghe, quindi cosa deve essere detto, che cosa deve includere e che cosa deve essere fatto per consacrare qualsiasi cosa a Diana.

Lo Scongiuro del Limone e degli Spilli – prima parte

Vangelo delle streghe

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Scongiurazione del sasso a palla

Trovare un sasso a forma di palla, grande o piccolo, è un segno di buon augurio, ma la pietra non deve mai essere data via, altrimenti chi la riceve avrà buona fortuna e chi la dà sarà colpito da qualche sventura.

Vangelo delle streghe, creazione stelle e pioggia – seconda parte

Seconda parte: Diana non era riconosciuta come loro madre dalle streghe e dagli spiriti, dalle fate e dai folletti che abitano nei luoghi remoti e solitari. Essa si nascose umilmente e si fece mortale; ma per sua volontà sorse nuovamente al di sopra di ogni cosa. Aveva una tale passione per la stregoneria e divenne così potente nell’esercitarla che la sua grandezza non poté più rimanere nascosta.

Una notte, al raduno di tutte le streghe e delle fate, Diana dichiarò di essere capace di oscurare il cielo e di trasformare tutti i topi in stelle.

Tutti i presenti dissero:

Vangelo delle streghe – creazione stelle e pioggia prima parte

Diana fu la prima creata al mondo: in lei risiedevano tutte le cose. Da se stessa, l’oscurità primordiale, si separò; si divise in oscurità e in luce. Lucifero, suo fratello e figlio, lei stessa e la sua altra metà, era la luce.

Quando Diana vide che la luce era così bella, la luce che era la sua altra metà, suo fratello Lucifero, la desiderò con enorme brama. Volendo ricevere nuovamente la luce nella sua oscurità e ingoiarla in rapimento e delizia, tremò per il desiderio. Questo desiderio era l’Alba.

Ma Lucifero, la luce, non volle cedere alle sue brame e fuggi. Era la luce che vola nelle parti più lontane del cielo, il topo che fugge il gatto.

Il Vangelo delle streghe – i doni di Aradia

 Diana, dopo che sua figlia ebbe realizzato la sua missione e vissuto sulla terra assieme ai mortali, la richiamò e le diede il potere, quando fosse invocata da chi aveva compiuto una buona azione, di esaudire le sue preghiere concedendogli il successo in amore e inoltre:

Il potere di benedire gli amici e di maledire i nemici.
Di parlare con gli spiriti
Di trovare tesori nascosti nelle antiche rovine
Di evocare gli spiriti dei preti che erano morti lasciando tesori

Di capire la voce del vento
Di trasformare l’acqua in vino
Di predire il futuro con le carte