Vampirismo, dalla preistoria al mito

Oggi torneremo a parlare di vampiri e vampirismo, uno degli argomenti più interessanti che io conosca.

All’interno di necropoli preistoriche, nel corso della storia sono stati rinvenuti cadaveri con pietre piantate nel corpo, questo fa pensare, che questi popoli credevano che tali individui, qualora non venissero uccisi attraverso un rituale, potessero tornare dall’aldilà.

In qualche iscrizione tombale persiane risalenti al 2300 a.C. vi è raffigurato un uomo che lotta contro un mostro che vuole succhiargli il sangue, ma reperti simili sono già stati, nel VII secolo a.C. trovati anche in Cina, Assiria, presso i Maya, gli Indiani, i Polinesiani ed anche presso i discendenti dei Vichinghi.

Vampiri – periodo dell’Antica Grecia

Oggi per la sezione vampiri cercheremo di capire per bene l’origine, dal Conte Dracula, i Vampiri, la visione degli Assiri, degli egizia e di molti altri popoli antichi, che lo hanno sempre paragonato ad un individuo succhiasangue, a colui che vive nel buio, al non morto.
Nel periodo dell’antica grecia i vampiri, secondo testimonianze, erano dei bevitori di sangue, nell’Odissea ne vengono citati due, Tiresia e le sirene.

Tiresia era uno spirito vampiro chiamato da Ulisse attraverso il sacrificio di una pecora, il cui sangue poi, venne sparso per far uscire allo scoperto l’essere immondo:

E quando con voti e suppliche le stirpi dei morti ebbi invocato, prendendo le bestie tagliai loro la gola sopra la fossa: scorreva sangue nero fumante. S’affollarono fuori dall’Erebo l’anime dei travolti da morte… ma io, la spada affilata dalla coscia sguainando, sedevo e non lasciavo le teste esangui dei morti avvicinarsi al sangue, prima che interrogassi Tiresia


Vampiri – l’origine

Oggi parleremo di Vampiri, partendo dall’inizio, dalla derivazione del termine stesso, l’etimologia del nome.

Il termine Vampiro s’identifica in una persona defunta, una delle creature simbolo del male, che agiscono nella notte. L’origine di questo nome è molto antica e è presente nella cultura di ogni popolo.

Nell’antica Babilonia già erano presenti delle tavolette con sui scritte delle formule tese a proteggere dai demoni succhiatori di sangue (Etimmé), la tavoletta è sita al British Museum.