George Van Tassel e gli alieni

Torniamo a parlare di alieni. Ricordate George Adamsky e Bethurum con il loro contatti alieni? In quel periodo moltissime persone sostenevano di aver avuto incontri con le creature extraterrestri.

Nel 1954 George Van Tassel, un quarantaduenne, dirigeva l’aeroporto di Giant Rock, nel deserto californiano del Mojave. Qui cominciò a costruire una macchina a forma di cupola, alta quattro piani, che chiamò Integratron.

Avvistamento UFO in Texas nel 1980

Era una notte buia e tempestosa… così iniziano alcune storie e più o meno anche questa. Due donne erano in viaggio in una notte gelida e umida di dicembre su una strada del Texas, con loro a bordo il bimbo di sette anni, Colby.

Il riscaldamento era al massimo mentre tornavano a casa dopo essere state in una cittadina ad una ventina di chilomentri Houston. Fu il bambino a vedere nel ciolo qualcosa di strano e ad attirare l’attenzione delle due donne su di esso.

George Adamsky, primo contatto con gli alieni – parte II

Come si diceva, dopo il suo incontro con Orthon, alieno, Adamski cominciò a guadagnarsi la vita grazie alle sue conferenze e racconti di viaggi. Nei suoi libri descriveva quelli che faceva a bordo delle astronavi che provenivano da Marte, Giove, Venere e Saturno.

In uno di questi suoi viaggi interplanetari venne persino portato sulla faccia nascosta della Luna dove ammirò un panorama che nessuno si sarebbe aspettato: laghi, montagne innevate, foreste e città comprese di persone che vi camminavano.

Quando però nel 1959 i sovietici mandarono in orbita Luna 3 e scattarono le fotografie di quella parte del satellite e le divulgarono Amamki disse che erano state tutte ritoccate pe ingannare gli Stati Uniti. Sulle foto non c’era ciò che lui aveva descritto, ma solamente un’arida distesa di crateri.

George Adamsky, primo contatto con gli alieni – parte I

George Adamsky aspettò di avere sessant’anni per raccontarte la sua esperienza avvenuta nel 1946 quando  vide la prima astronave. L’anno dopo ne vide una squadriglia intera formata da 184 velivoli che viaggiavano in formazioni da trenta.

Adamski era un ex soldato di cavalleria, che diceva d’essere un professore di religioni orientali e sei anni dopo raccolse informazioni sugli UFO. I suo racconti erano densi di particolari che sono rimasti gli avvistamenti più memorabili della storia.

Ma cominciamo con la sua descrizione di quella sera… stava viaggiando in macchina vicino al Desert Center, in California e ad un certo punto vide atterrare un velivolo a forma di sigaro. Distava circa un chilometro e mezzo dalla strada.

Gli alieni a Roosvelt, testimonianze

Dopo gli avvistamenti di Kenneth Arnold si iniziò a parlare di avvistamenti e di dischi volanti precipitati al suolo e corpi di alieni trafugati. Questo è il caso di quanto riportato e che sarebbe successo a Roswell, nel New Messico nel 1947.

Solo alcuni anni dopo l’avvenimento un ingegnere civile di nome Grady Landon Barnett, cominciò a raccontare ai suoi amici di aver assistito proprio il giorno dopo ad un bagliore a circa 400 km da Roswell. Secondo lui era un oggetto metallico immobile proprio sopra il deserto e pemsando si trattasse di rottami di un aereo andò sul posto con alcuni studenti di archeologia che lavoravano ad uno scavo lì vicino.

UFO in Nuovo Messico a metà degli anni ’60

Erano passati solamente cinque anni dagli avvistamenti del reverendo William Booth Gill a Papua, in Nuova Guinea, quando altre interessanti segnalazioni arrivarono dal New Messico. Avvistarono un umanoide a Socorro.

Era l’aprile del 1964 quando Lonnie Zamora, un poliziotto, stava inseguendo a tutta velocità una macchina alla periferia di Socorro, nel mezzo del deserto. Ad un certo punto vi fu uno scoppio improvviso subito seguito da una fiammata arancione-blu e lui finì fuori strada.

Pensando si trattasse dell’esplosione di una baracca contenente l’esplosivo guidò fino al lato di un burrone per poi andare a vedere. Guardando nel fondo vide un oggetto ovale con accanto due figure che sembravano indossare tute bianche.

UFO precipita nel Kentucky – parte II

Le autorità intervennero immediatamente, la polizia ed un fotografo andaronoalla fattoria con la famiglia e perlustrarono la zona, ma trovarono solo una chiazza luminescente, dove uno degli alieni aveva toccato terra dopo essere caduto dall’albero colpito alla gamba.

Non trovarono altri particolari e prove e alcune ore dopo lasciarono la fattoria. La famiglia andò a dormire, ma non ebbe fortuna. Gli alieni tornarono ad affacciarsi alle loro finestre spaventandoli ulteriormente. Spararono di nuovo, infransero le finistre dei vicini, ma non ferirono gli alieni. All’alba decisero di uscire per cercare di catturarne uno.

Ovviamente non ebbero successo e gli extraterrestri scomparvero per sempre. La fattoria però brulicò di giornalisti  arrivati da tutto lo stato per cercare di trovare qualche prova. Lo stesso che fecere migliaia di turisti, persone che cercavano alieni.

Avvistamenti Ufo – Le Sfere Luminose nel Mondo

Eccomi con un nuovo e misterioso argomento …fino ad oggi non mi ero mai documentanta in maniera approfondita ma facendo una ricerca mi sono accorta che in questi ultimi anni ma aggiungerei anche mesi in giro per l’Italia e in maniera molto curiosa aggiungerei in giro per il mondo ci sono stati una serie di avvistamenti assolutamente identici.

Tutte le testimonianze  parlano della stessa cosa, grandi sfere luminose che sorvolano l’orizzone con una velocità indescrivibile per poi sparire con la stessa velocità con cui sono apparse.

Voglio aggiornarvi sugli avvistamenti effettuati nell’anno in corso quindi relativi all’anno 2009, nel mese di maggio e precisamente al giorno 17/05/09, nei cieli  di Torino precisamente in Piazza Vittorio sono state avvistate da alcuni ragazzi le famose e ormai conosciute  sfere lumionose .