UFO, associazioni e fondazioni

Cosa c’entrano le associazioni e fondazioni con gli UFO? È presto detto. Nel corso della storia recente persone che hanno sostenuto di aver visto, o anche avuto contatti con alieni e altri pianeti ne hanno create coinvolgendo tante altre persone.

Primo fra tutto fu George King un ex tassista londinese che fondò nel 1956 il culto della Aetherius Society. King andava in trance e diceva di icevere messaggi dagli extraterrestri che, tra le altre cose, gli dissero che Gesù Cristo e altri santi non erano morti, ma vivevano su Venere.

King e i suoi fedeli credevano soprattutto nel potere della preghiera che li avrebbe salvati da catastrofi imminenti. Per farlo raggiungevano e vette più alte dei monti sulle quali pregavano innalzando le braccia al cielo e raccogliendo le preghiere in “batterie cosmiche” che proteggono la Terra.

George Van Tassel e gli alieni

Torniamo a parlare di alieni. Ricordate George Adamsky e Bethurum con il loro contatti alieni? In quel periodo moltissime persone sostenevano di aver avuto incontri con le creature extraterrestri.

Nel 1954 George Van Tassel, un quarantaduenne, dirigeva l’aeroporto di Giant Rock, nel deserto californiano del Mojave. Qui cominciò a costruire una macchina a forma di cupola, alta quattro piani, che chiamò Integratron.

Avvistamento UFO in Texas nel 1980

Era una notte buia e tempestosa… così iniziano alcune storie e più o meno anche questa. Due donne erano in viaggio in una notte gelida e umida di dicembre su una strada del Texas, con loro a bordo il bimbo di sette anni, Colby.

Il riscaldamento era al massimo mentre tornavano a casa dopo essere state in una cittadina ad una ventina di chilomentri Houston. Fu il bambino a vedere nel ciolo qualcosa di strano e ad attirare l’attenzione delle due donne su di esso.

Altri avvistamenti dopo Roswell

Dopo tutta la pubblicità fatta sul caso Roswell altri avvistamenti seguirono, ma solo nel 1978 cominciarono a circolare voci. Alcuni ufologi cominciarono a sostenere che un disco volante aveva fatto un atterraggio di fortuna in Messico, a solo una cinquantina di chilometri dal confine con il Texas il 7 luglio del 1948, circa un anno dopo Roswell.

Tra i rottami dell’astronave era stato rinvenuto il corpo carbonizzato di un alieno, almeno questo era quanto veniva raccontato. Gli eserciti americano e messicano insieme avevano velocemente provveduto a far sparire i rottiami, ma un fotografo della marina militare era riuscito a fare degli scatti all’extraterrestre, scatti che vennero alla luce solamente trent’anni dopo.

Alcuni ufologi lo considerano uno scherzo di cattivo gusto, ma altri episodi furono segnalati, ad esempio in Norvegia, nel territorio dello Swaalbard, gruppo di isole artiche. Un altro velivolo si sarebbe schiantato in Polonia e il pilota ne sarebbe stato estratto ancora vivo.

Gli alieni a Roosvelt, testimonianze

Dopo gli avvistamenti di Kenneth Arnold si iniziò a parlare di avvistamenti e di dischi volanti precipitati al suolo e corpi di alieni trafugati. Questo è il caso di quanto riportato e che sarebbe successo a Roswell, nel New Messico nel 1947.

Solo alcuni anni dopo l’avvenimento un ingegnere civile di nome Grady Landon Barnett, cominciò a raccontare ai suoi amici di aver assistito proprio il giorno dopo ad un bagliore a circa 400 km da Roswell. Secondo lui era un oggetto metallico immobile proprio sopra il deserto e pemsando si trattasse di rottami di un aereo andò sul posto con alcuni studenti di archeologia che lavoravano ad uno scavo lì vicino.

UFO in Nuovo Messico a metà degli anni ’60

Erano passati solamente cinque anni dagli avvistamenti del reverendo William Booth Gill a Papua, in Nuova Guinea, quando altre interessanti segnalazioni arrivarono dal New Messico. Avvistarono un umanoide a Socorro.

Era l’aprile del 1964 quando Lonnie Zamora, un poliziotto, stava inseguendo a tutta velocità una macchina alla periferia di Socorro, nel mezzo del deserto. Ad un certo punto vi fu uno scoppio improvviso subito seguito da una fiammata arancione-blu e lui finì fuori strada.

Pensando si trattasse dell’esplosione di una baracca contenente l’esplosivo guidò fino al lato di un burrone per poi andare a vedere. Guardando nel fondo vide un oggetto ovale con accanto due figure che sembravano indossare tute bianche.

UFO in Nuova Guinea alla fine degli anni ’50

Era la fine degli anni ’50, la popolazione americana era ancora divisa sul tema degli avvistamenti, ma secondo l’aeronautica militare i soldi spesi per cercare di comprendere cosa stesse succedendo sarebbero stati meglio impiegati nel sorvegliare l’URSS.

Tutto ciò che riguardava gli avvistamenti veniva sminuito e tenuto nascosto dal governo. In Kentucky e nel Texas erano avvenuti episodi che avevano portato alla ribalta l’argomento una volta di più. Nello stesso periodo, a 15.000 chilometri di distanza in Nuova Guinea avvenivano una serie di avvistamenti, oltre una sessantina, distribuiti nell’arco di novanta giorni dell’inverno australe.

Uno dei racconti più incredibili è quello di William Booth Gill, un prete anglicano con parrocchia nell’isola di Papua. L’uomo quella sera aveva appena cenato ed era uscito per fare una breve passeggiata quando alzò gli occhi e vide un oggetto scintillante nel cielo.

Levelland, segnalazioni UFO per tutta la notte – parte II

Il ragazzo risalì in macchina e cercò di mettere in moto l’auto e scappare, ma inutilmente. Vi riuscì solo quanto il velivolo se ne andò. Le telefonate di avvistamenti continuarono ad arrivare alla polizia.

Fowler avvisò lo sceriffo Weir Clem che con il suo vice partì alla ricerca dello strano oggetto volante. Le persone erano terrorizate e bisognava capire di cosa si trattasse.

I due perlustrarono le strade senza trovare niente per oltre un’ora, poi si unirono, a nord della città, a tutti i testimoni sempre più numerosi. E lì l’oggetto riapparve: luminoso e ovale.

Ufo sopra Topeka incrocia Boing RB-47

Erano le prime ore del mattino sopra Topeka, Kansas, il 17 luglio del 1957 e un Boing RB-47 dell’aueronautica militare americana era in volo per un’esercitazione. A bordo c’erano sei ufficiali e l’aereo aveva in dotazione apparecchiature di ricerca.

Viaggiavano ad un’altezza di 11.000 metri in un cieli quasi del tutto sereno. Ad un certo punto il velivolo invertì la rotta e attraversò la fascia costiera nei pressi di Gulfport, in Mississipi.

Fu da quel momento che incominciarono ad accadere strani “fenomeni”. L’operatore al radar del bombardiere vide un punto luminoso sullo schermo che pareva indicasse un oggetto in avvicinamento.

Levelland, segnalazioni UFO per tutta la notte – parte I

Nel 1957 nel dipartimento di Livelland in Texas parecchie persone chiamarono la polizia per dare notizia di avvistamenti UFO. La prima segnalazione arrivò ad A.J. Fowler, poliziotto del dipartimento, attorno alle ventitrè.

Pedro Saucedo, bracciante del posto, insieme all’amico Joe Salaz, erano nella cabina del camion del primo e percorrevano la statale 116 quando improvvisamente videro un lampo provenire da un campo a lato della strada. Un attimo dopo lo videro alzarsi a grande velocità e sfrecciare verso di loro.

Le luci del camion si spensero e i due saltarono fuori dall’abitacolo per buttarsi a lato della strada. Un attimo dopo l’Ufo passava a tutta velocità sopra il camion con un boato e una raffica di vento.

UFO precipita nel Kentucky – parte II

Le autorità intervennero immediatamente, la polizia ed un fotografo andaronoalla fattoria con la famiglia e perlustrarono la zona, ma trovarono solo una chiazza luminescente, dove uno degli alieni aveva toccato terra dopo essere caduto dall’albero colpito alla gamba.

Non trovarono altri particolari e prove e alcune ore dopo lasciarono la fattoria. La famiglia andò a dormire, ma non ebbe fortuna. Gli alieni tornarono ad affacciarsi alle loro finestre spaventandoli ulteriormente. Spararono di nuovo, infransero le finistre dei vicini, ma non ferirono gli alieni. All’alba decisero di uscire per cercare di catturarne uno.

Ovviamente non ebbero successo e gli extraterrestri scomparvero per sempre. La fattoria però brulicò di giornalisti  arrivati da tutto lo stato per cercare di trovare qualche prova. Lo stesso che fecere migliaia di turisti, persone che cercavano alieni.

Avvistamenti UFO a Washington, vicino alla Casa Bianca nel 1952 – II

Nel 1952, dopo il passaggio degli UFO vicino alla Casa Bianca, il presidente Truman ordinò di costituire una commissione per scoprire cosa realmente stava accadendo. Il 29 luglio avvenne un “chiarimento”, il generale di divisione John A. Samford, direttore dei Servizi Segreti dell’aeronautica militare tenne una conferenza stampa durante la quale affermò che i presunti avvistamenti erano il realtà frutto di inversioni termine.

Nessun extraterrestre. Il generale dichiarò ai giornalisti che sarebbero stati chiamati degli scienziati esterni che potessero esaminare attentamente il materiale, ma della convocazione di questi scienziati non esiste nessuna prova. In linea di massima la spiegazione fornita dal generale venne accettata e il caso fu archiviato come un’allucinazione di massa.

Ma le persone… continuarono a soffrirne!  All’inizio del 1953 sia la CIA che l’aeronautica militare erano preoccupate che le segnalazioni potessero nuocere alla sicurezza nazionale e la prima, con il benestare della seconda, formò una squadra di cinque scienziati che non avevano mai avuto a che fare con gli Ufo.

UFO, rapitori dallo spazio: Betty Hill e il marito

A parti dagli anni ’60 sono state sempre di più le persone che hanno affermato di essere state rapite dagli alieni, trascinati a forza sulle astronavi e portate via. I dettagli del rapimento cambiano di volta in volta, ma molti episodi pare che seguano un identico copione.

In genere le persone vedono un UFO e poi si ritrovano ore dopo a chiedersi come è passato quel tempo perchè non se lo ricordano. In seguito poi questi individui soffrono di incubi e di una forte ansia. Poi un pò alla volta cominciano spontaneamente a ricordare. Se non lo fanno ricorrono all’ipnosi e ritrovano i ricordi del rapimento.

Molti sono scettici in merito e credono che i racconti siano solo allucinazioni o pure invenzioni. I rapiti raccontano di aver subito visite mediche accurate e di gravidanze dovute ad extraterrestri.

Avvistamenti UFO a Washington, vicino alla Casa Bianca nel 1952

Qualche giorno dopo l’avvistamento avvenuto sulla baia di Chesapeak, di cui abbiamo già parlato, un altro avvistamento ebbe grande eco. Il fatto ebbe inizio all’aeroporto nazionale di Washington, situato a pochi chilometri dalla Casa Bianca.

Il primo avvistamento si verificò poco prima della mezzanotte del 20 luglio. In quell’occasione i controllori di volo captarono sette oggetti in lento movimento su due radar. A detta di Harry G. Barnes, uno dei controllori, viaggiavano ad una velocità trai 600 e i 2.000 km orari.

Barnes chiamò la torre di controllo e il radarista affermò che vedeva le sue stesse immagini. Lo stesso acadeva venti chilometri più in là,  nella base di Andrews dell’aeronautica militare, nel Maryland. Alle tre ne informarono l’Air Defense Command e mezzora dopo due caccia F-94 erano in volo.