Esorcismo con la sfera di cristallo

 Che cos’è un esorcismo? Analizziamo prima di tutto la parola “esorcizzare” che significa togliere, scacciare, qualunque cosa, che sia una fattura, un demone, Satana, o spiriti maligni, esorcizzare un male, cosi da scacciarlo, di conseguenza l’esorcismo non è altro che un rito per scacciare una presunta presenza demoniaca o malefica da una persona o da un animale o anche da un luogo.

Si pensa che l’esorcismo abbia avuto origine cattolica, ma la pratica di esorcizzare venne usata in tempi molto più antichi dai sciamani, che usavano esorcizzare una persona o un luogo con preghiere e simboli a loro appropriati. Oggi l’esorcismo più diffuso è ovviamente quello cattolico, dove si usano preghiere, gesti e simboli cristiani, tempo fa questo tipo di esorcismo veniva recitato in latino, ma oggi vedremo la versione italiana che utilizza la sfera di cristallo, vedremo come si esegue passo per passo.

E’ superfluo dire che prima di iniziare questo tipo di rituale bisogna essere innanzitutto esperti, e bisogna assicurarsi che la possessione sia reale e non solo una suggestione.

La possessione, adolescenti chiaroveggenti – II

 Vi stavo parlando del caso di Mary Roff e Lurancy Vennum. Mary era deceduta e Lurancy anni e anni dopo era “posseduta” dalla prima, sentiva la nostalgia di casa e voleva ndre dai Roff, così a quel punto quando sua “madre” e la “sorella” Minerva l’avevano saputo avevano deciso di andare a trovarla.

Le due donne in passato non erano mai state in contatto con Lurancy, ma mentre arrivavano alla dimora dei Vennum Lurancy esclamò, davanti al medico, il dottor Stevens che stavano arrivando la madre e la sorella e diede a quest’ultima il nomignolo con cui era solita essere chiamata in famiglia: Nervie.

Le stava guardando arrivare e appena furono vicine a lei le abbracciò di slancio e pianse per la gioia, però da quel momento in poi sentì più forte la nostalgia di casa tanto che sembrava quasi impazzire per il desiderio di tornare.

La possessione, adolescenti chiaroveggenti – I

La possessione è un argomento alquanto curioso. Si tratta di uno spirito, a volte benigno, a volte maligno, che entra in un corpo già abitato da un’anima e crea una sorta di sdoppiamento della personalità creando gravi problemi alla persona.

Il caso di cui vi parlo avvenne verso la fine del 1800. Le protagoniste erano due adolescenti di nome Mary Roff e Lurancy Vennum. La prima era era nata nel 1847 e visse in Illinois, precisamente nella cittadina di Watseka.

Gli amici e i parenti la ritenevano una chiaroveggente e dicevano che fosse in grado leggere libri chiusi e il contenuto di lettere sigillate. Morì giovanissima a causa di un “nodo di dolore alla testa” che le dava tremende emicranie.