I fantasmi del Colosseo? Difficilmente pensiamo a loro quando visualizziamo questo imponente monumento. Nella nostra mente vediamo immagini di maestosi marmi e lotte intestine tra gladiatori e bestie feroci. Proprio su di loro dovremmo concentrare la nostra attenzione.
spettri
Il fantasma di Monteverde a Roma, paura e violenza
Il fantasma di Monteverde, o meglio la sua leggenda, sono una delle tante storie che coinvolgono la Capitale e i loro passati abitanti nel mondo del mistero e dell’occulto. In questo specifico caso il protagonista è un nobile della Roma bene, che di buono non aveva davvero nulla.
Fantasmi della tradizione russa
Storie di fantasmi dalla lunghissima tradizione sono parte anche della storia della Russia, in questi giorni tristemente nota per l’attacco improvviso all’Ucraina. Due in particolare hanno attirato la nostra attenzione e vogliamo parlarvene.
Fantasma Regina Maria Josè a Como?
Como avrebbe il suo bel da fare negli ultimi anni con gli avvistamenti di diversi fantasmi e più recentemente con quelli del fantasma della Regina Maria José, almeno stando agli episodi riportati recentemente da ComoZero, il quale ha fatto un reportage dettagliato sugli avvistamenti riguardanti l’ultima regina d’Italia e non solo.
La suora di Mercede e la Vecchia dell’aceto di Palermo
Ogni città ha i suoi fantasmi e le sue leggende e difficilmente vi è qualcosa di più emozionante della vita ultraterrena di luoghi antichi: prendendo ad esempio la siciliana Palermo non si può non parlare della suora di Mercede e della Vecchia dell’aceto.
Napoli, fantasmi e leggende più note
Napoli è la città dei mille colori e delle altrettanti tradizioni e forse anche per questo è senza dubbio uno dei luoghi in cui il mistero trova maggiore spazio. Ma quali sono le leggende e i fantasmi più noti? Scopriamolo insieme.
La perfida Berta e i fantasmi di Firenze
È innegabile: i fantasmi sono quell’elemento soprannaturale capace di attirare anche l’attenzione degli scettici. E come ogni città anche Firenze ne ha di più noti, come ad esempio la perfida Berta, la cui storia viene raccontata spesso ai turisti e ai curiosi, insieme a quella di Ginevra e di Baldaccio.
Fantasmi a Roma, i più conosciuti
Roma è una città antica e per questo motivo piena di fantasmi e presenze che la hanno accompagnata, alcune, anche per diversi secoli. Vediamo insieme quali sono gli spettri più famosi e interessanti che si possono incontrare camminando per le strade della città.
Immagini popolari dei fantasmi
La più comune immagine che ci viene tramandata dei fantasmi è la loro aria diafana, a volte trasparente e impalpabile, che si aggira per i luoghi fluttuando nella classica veste bianca. Pare infatti che abiti larghi e ampi siano i preferiti dalle entità spettrali.
Questo loro modo di vestire potrebbe in qualche modo rappresentare non solo la necessità di ampio movimento, ma un modo comune di vestire “nell’aldilà”. Sembra però che altri fantasmi invece amino i colori differenti dal bianco o dal candore. La differenza avrebbe portato a far nascere parecchie controversie tra gli spiritisti e ricercatori psichici.
I defunti anche in epoche più remote venivano seppelliti con i loro vestiti terreni in modo che potessero presentarsi nell’altro mondo in modo del tutto adatto, o almeno così si pensava: ordine ed eleganza. Per il “viaggio” si sceglieva e tuttora si sceglie per il dfunto un bell’abito elegante.
Spettri nell’Inghilterra del XIX secolo
Il periodo d’oro per gli spettri in Inghilterra fu nel XIX secolo, quando la nazione era presa tra scienza e religione, tra ragione e sentimento e la società vittoriana sviluppò un’ossessione per il romanticismo e un morboso interesse per la morte e gli spiriti dei defunti.
Le storie di fantasmi, morti e apparizioni divennero vere e proprie forme di intrattenimento. Un astuto uomo d’affari, George R. Tweedie pensò bene di ideare una serie di conferenze accompagnate da immagini per illustrare cinquanta storie di fantasmi.
Riscosse un enerme successo, tanto da finire sulle pagine del Pall Mall Gazette. Ogni abbonato poteva avere la serie di conferenze per mezzo scellino, ma questa non forniva risposte, soltanto la rassegna di alcune storie di fantasmi recenti e diffuse ampiamente.