Sabrina Salerno svela il suo rapporto con l’esoterismo

Sabrina Salerno è stata negli anni Ottanta una delle soubrette più in voga. Oggi che ha abbandonato le scene, torna a far parlare di sé per una intervista rilasciata di recente nella quale svela il suo rapporto con l’esoterismo. Ecco le parole di Sabrina Salerno che confessa di fare sogni premonitori e di avere quindi una innata capacità di anticipare cose che poi davvero accadono nella sua vita e in quella delle persone a lei care.

I sogni degli artisti e le loro opere

Ho raccontato di sogni premonitori e sogni dai quali personaggi famosi della storia prendevano le loro decisioni, ma non sono stati gli unici. Anche molti artisti hanno trovato nei sogni risposte e chiavi di lettura.

Per altri i sogni sono stati anche di ispirazione per racconti, tra questi c’è Robert Louis Stevenson che affermò di aver scritto interi racconti sognando. Le sue ispirazioni erano dovute a quelli che lui chiamva folletti, o gnomi, che popolavano le sue visioni e lo aiutavano a trovare una storia quando la sua mente sembrava incepparsi.

Nei suoi sogni Stevenson vedeva questi folletti e gnomi interpretare ruoli per fornirgli la trama del racconti che puntualmente lui scriveva da sveglio. Durante la notte gli gnomi allestivano veri e propri film di cui lui capiva il senso solamente alla fine.

Mendeleev e Cartesio, sogni profetici di grandi uomini – II

Mendeleev erano anni che cercava un modo per poter prevedere la scoperta di elementi sconosciuti e una notte, dopo aver lavorato tutto il giorno a quel problema, si addormentò esausto. Durante il sonno sognò una tavola dove ogni elemento occupava il posto giusto.

Svegliandosi lo scienziato annotò con grande cura la tavola che aveva visto in sogno e che diventò la notissima tavola periodica degli elementi. Lo stesso Mendeleev parlandone in seguito disse che rispetto a quella che aveva visto in sogno fu necessaria solamente una correzione.

Mendeleev e Cartesio, sogni profetici di grandi uomini – I

Molte persone credono nel potere profetico dei sogni, altre no, in ogni caso ci sono ricche casistiche e anedotti che testimoniano quanto nella storia dell’umanità e nella vita delle persone questi siano presenti. Non ci sono solo persone normali a fare questo genere di sogni, ma anche scrittori, musicisti, scienziatie  filosofi, tanto per citarne alcuni.

Vorrei parlarvi prima di Cartesio, matematico di cui ho già scritto, poi di Mendeleev. Cartesio viene ritenuto il padre della moderna filosofia e sosteneva che i sogni erano fantasie o desideri insoddisfatti, ma nonostante questi suoi convincimenti era certo che la sua attività fosse anche stata influenzata da alcuni sogni che aveva fatto in gioventù.

Hitler e il sogno premonitore

Accadde durante la Prima Guerra Mondiale quando Hitler era un giovane uomo di ventotto anni. Fu lui stesso a raccontare questo evento e, per quanto possiamo dire noi a posteriori, se non avesse dato retta a quel sogno la nostra storia sarebbe ben differente.

Era il novembre del 1917. Durante la notte Hitler dormiva in una nicchia della terra scavata nella trincea mentre il fuoco dell’artiglieria stranamente taceva. Il cattivo odore però, un misto di cibo andato a male e sudiciume, permeava l’aria.

Il caporale Adolf Hitler aveva un sonno agitato, popolato da incubi, a tal punto che che sognò di essere sepolto vivo da una tonnellata di terra  e metallo fuso mentre il sangue gli scorreva sul petto, ferito a morte dal nemico.

Sogni che si avverano, le premonizioni

Torniamo a parlare di premonizioni che riguardano il futuro. La maggior parte di esse pare avvenga quando la persona dorme. La visione del futuro appare in sogno e spesso sono questioni insignificanti.

Nel corso del tempo molte persone hanno raccontato di avere visto accadere in sogno qualcosa che poi si è avverato nella realtà, come ad esempio accadde ad un certo Malcom Bessent che previde un disastro as una petroliera di Onassis, la morte di Charles de Gaulle e il nuovo governo per l’Inghilterra.

Le sue “confidenze” furono raccolte dall’astrofisico di Cambridge John Gribbin. Altra storia quella del commediografo e saggista J.B. Priestley che raccolse l’esperienza occorsa a un carcerato. L’esecuzione di John Lee, un maggiordomo che aveva assassinato la padrona di casa e condannato a morte sarebbe dovuta avvenire il giorno seguente.

Titanic, tutte le premonizioni – parte II

La signora Marshall continuò a gridare ripetendo che non si potevano lasciar partire e che sarebbero annegati, ma gli altri pensarono fosse in delirio. Quattro giorni dopo il Titanic incontrò nebbia.

Al comandante era stato segnalato un iceberg, ma l’uomo era convinto che la nave fosse inaffondabile e non se ne preoccupò. Il transatlantico lo urtò e in poche ore affondò e purtroppo si avverò la scena che in molti avevano predetto e altri sognato.

Nei decenni successivi molti studiarono il caso alla ricerca dei motivi che avevano portato alla catastrofe.

Titanic, tutte le premonizioni – parte I

Vi ho già parlato del Titanic e delle premonizioni che alcune persone hanno avuto sulla sciagura e del romanzo che lo scrittore Morgan Robertson aveva scritto anni prima che accadesse.

Robertson era uno scrittore, ma faceva molta fatica a scrivere e  per farlo si sedeva alla scrivania e attendeva d’essere preso dallo stato d’animo adatto, quindi cadeva in una sorta di trance.

Da quel momento in poi la storia fluiva fuori. Nel romanzo, intitolato “Futility” descrisse molto bene ciò che poi anni dopo successe veramente al Titanic, ma non fu il solo ad avere premonizioni sul transatlantico.

John William Dunne, sogni profetici nei titoli di giornale – parte II

Le teorie di John William Dunne affascinarono come diceva mo lo scrittore J.B. Priestley che descrisse il suo libro come “uno dei più affascinanti e singolari libri della sua epoca”. Altri lo giudicarono un insieme di sciocchezze, un confuso guazzabuglio di filosofia e scienze dove le domande che vi venivano poste avevano ottenuto risposte dai fisici già da tempo.

Newton ed Eistein per l’appunto avevano già dichiarato che secondo loro non era necessario che il tempo scorresse in un’unica direzione. I problemi della fisica rimanevano invariati anche se si prendeva in considerazione uno scorrere del tempo all’inverso ed Einstein dimostrò che il tempo era un concetto ben relativo.

John Dunne e la premonizione esplosiva

John William Dunne era un soldato inglese di servizio in Sud Africa nel lontano 1902. Una notte sognò di trovarsi su un’isola in grave pericolo di vita a causa dell’esplosione di un vulcano, o qualcosa di simile.

Rimase molto sconvolto dal sogno e a riguardo disse di essere molto preoccupato per i quattromila abitanti dell’isola che non avevano idea di che cosa stesse per capitare. il resto del sogno lo passava a cercare di convincere le autorità francesi ad agire prima che fosse troppo tardi per gli indigeni del luogo.

Qualche tempo dopo Dunne lesse sui giornali la notizia che sul monte Pelée, nell’isola francese di Martinica, nelle Indie Occidentali, c’era stata una devastante esplosione. Il soldato leggendo la’rticolo si accorse che ogni singolo dettaglio dell’avvenimento corrispndeva con il suo sogno.

I sogni premonitori e le scommesse vincenti su corse e affini

Spesso le persone fanno strani sogni, atrettanto frequentemente non danno loro importanza. Ci sono invece altri che cercano di estrapolarne i significati e ne giocano i numeri al Lotto. Ci sono persone che sognano le corse dei cavalli o altre manifestazioni.

È il caso di John H. Williams. Lui sognò di ascoltare la radiocronaca del più famoso derby inglese, la più famosa corsa ippica. Era il maggio del 1933 e il sogno dell’uomo avvenne proprio la notte prima della gara. Il giorno seguente lo raccontò agli amici facendo il nome dei due cavalli che avrebbero vinto.

Essendo un quacchero, quindi contro le scommesse, Williams non ne fece, ma ascoltò la radiocronaca che scoprì essere identica a quella che aveva sognato. Per fortuna John potè provare che era tutto vero contando sulla conferma degli amici a cui aveva raccontato il sogno prima che avvenisse.

Il sogno di un assassino, monsignor de Lanyi

La notte del 24 giugno del 1914 il vescovo di Grosswardin, in Ungheria, monsognor de Lanyi, fu svegliato da un terribile incubo. Il prelato in passato era stato il tutore di Francesco Ferdinando arciduca d’Austria. Nel sogno che aveva appena fatto trovava sul suo scrittorio proprio una lettera del suo allievo.

La missiva era indirizzata a lui e aprendola all’interno vi aveva trovato una scena come di una cartolina illustrata che mostrava una strada molto affollata e di lato un vicolo che vi si immetteva. In una automobile parcheggiata a lato c’erano tre uomini della scorta e l’arciduca con sua moglie.

All’improvviso nel suo sogno la cartolina si era animata e due uomini erano usciti dalla folla per dirigersi verso la macchina e sparare alla famiglia reale. Un pò più sotto al disegno il prelato lesse la frase “Caro dottor Lanyi con la presente la informo che io e mia moglie saremo vittime di un assassinio. Ci raccomandiamo alle sue preghiere”.

I Sogni premonitori di Christopher Robinson, video e storia

Oggi parleremo di un personaggio molto discusso negli ultimi anni, il veggente Christopher Robinson, visto qualche tempo fa all’interno della trasmissione di Enrico Ruggeri, Mistero.

Christopher Robinson è nato in Inghilterra nell’ aprile del 1951. Durante i suoi primi 10 anni di vita si dice che abbia subito gravi problemi al cuore. Durante un intervento chirurgico è stato perforato l’appendice, e  ha subito lesioni gravi anche in un incidente stradale .

Alla età di 36 anni ha reso noto di aver avuto sogni premonitori, che si sono realizzati poi, un paio di giorni più tardi. Questo fenomeno è incominciato ad avvenire inizialmente due o tre volte l’anno.