Esercizi per l’aspirante alchimista

 Abbiamo parlato tanto di alchimia in questi giorni, abbiamo conosciuto i vari simboli e i loro significati, ma l’alchimista quale scopo ha realmente? Perché tutti questi simboli poco comprensibili, e tutta questo mistero sui libri alchemici? Beh l’alchimia è per pochi, ma non perché gli altri siano stupidi, ma, perché l’alchimista aspira alla trasformazione del se, infatti le pratiche e i processi alchemici sono atti a trasmutare l’uomo in qualcosa di splendidamente superiore.

Simboli alchemici elementari

 Oggi continueremo a trattare l’argomento sui simboli alchemici, e in particolare conosceremo quali sono i simboli alchemici elementari, essi sono ovviamente la base per creare atri metalli più complessi, un po’ come i colori base che mescolati creano altri colori e diverse sfumature.
Per far meno confusione, alcuni studiosi hanno suddiviso questi simboli in vari categorie e quindi ci sono:

Il significato di alcuni simboli alchemici

 Sebbene la precisa origine dei simboli alchemici sia oscura, è presumibilmente possibile che essi siano stati creati come abbreviazioni per indicare i metalli e le sostanze colorate, ma successivamente, quando l’alchimia iniziò a svilupparsi e concepì un rapporto di corrispondenza tra pianeti e metalli, questi ultimi furono rappresentati con i simboli astrologici dei corpi celesti cui erano associati, ed il fatto che sia i pianeti e sia i metalli fossero sette dette maggiore potere mistico a questi simboli.

L’interpretazione dei simboli alchemici

 Oggi ritorneremo a parlare di alchimia e più precisamente dei simboli alchemici. Nelle varie culture i simboli alchemici assumono diverse interpretazioni, quindi è difficile dare un significato preciso per ognuno di essi. E’ pur vero che l’interpretazione per alcuni simboli rimane invariata per le diverse civiltà, ad esempio i simboli degli elementi hanno sempre lo stesso significato e lo stesso potere.