Incontro con gli alieni

Oggi vi racconto di un incontro ravvicinato tra una donna e degli alieni avvenuto nel novembre 2005. La donna che lo ha raccontato si chiama Maria ed è stata protagonista insieme alla figlia.

La vicenda è iniziata con un rumore assordante, simile a quello di un uragano che aveva indotto madre e figlia ad uscire di casa per vedere cosa stesse succedendo. Grazie a questo c’era stato l’avvistamento dell’oggetto volante non identificato che si spostava nel cielo a ovest della loro casa.

Maria e la figlia in quell’occasione riuscirono a vedere che il disco aveva delle finestre verdi. Seguirono il movimento dell’UFO fino a vederlo scomparire oltre la foresta, dove c’era l’oceano.

UFO nella notte a Exeter – II

Continuo a raccontarvi la storia di Muscarello. Eravamo rimasti al punto in cui aveva visto il velivolo sparire dietro agli laberi e così, spaventato, si diresse alla casa dei Russell. Non ricevette però alcuna risposta. In quel momento passava un’auto e il ragazzo si precipitò verso questa per farsi soccorrere.

All’interno dell’abitacolo c’era una coppia che si offrì di dargli un passaggio a Exeter. Poco dopo Muscarello entrava scovolto nella stazione di Polizia per raccontare balbettando di avere appena visto un UFO.

UFO nella notte a Exeter – I

Durante gli anni Sessanta gli Stati Uniti passarono un periodo davvero molto turbolento, tra povertà, segregazione raziale, la paura della bomba atomica, il Vietnam la prospettiva dello sbarco sulla Luna. In questo panorama il numero di avvistamenti UFO aumentò vertiginosamente.

Il progetto Blue Book continuava. Ogni anno venivano segnalati più di cinquecento avvistamenti, ma nel 1965 la cifra media fu quasi raggiunta durante l’estate. Il controllo degli avvistamenti e dei racconti delle persone era affidato ad un sergente della base di Wright-Patterson situata nell’Ohio.

Ufo, ricordi di rapimenti recuperati

Era il 1974 quando la famiglia Avis stava tornando a casa, in una cittadina dell’Essex, a est di Londra. Era notte, per questo fu più evidente la luce accorgersi della luce azzurra che accompagnava la macchina mentre attraversavano una nebbiolina verde.

Arrivati a casa si resero conto che avevano un vuoto nella memoria di ben tre ore, periodo che non sapevano come fosse passato. Quelle ore di incoscienza li preoccupavano così si fecero ipnotizzare e fecero riaffiorare quello che a tutti gli effetti venne considerato un rapimento.

Gli alieni che avevano rapito la famiglia Avis erano alti un metro e venti e uno di loro, un medco, li aveva sottoposti ad un esperimento. Un’altra donna del New England affermò di esssere stata rapita dagli extraterrestri.

Federico Bellini, esperto di Abduction, alieni e ufologia

Oggi voglio parlarvi di una persona molto particolare, Federico Bellini, un uomo di 32 anni da sempre interessato al fenomeno Ufologia e Alieno.

Federico è stato addotto sin da piccolo, la sua infanzia l’ha passata tra strani accadimenti, avvistamenti Ufo, visite di esseri ed entità, nelle ore notturne, sogni strani, cicatrici e segni sul corpo, sino alle esperienze più assurde degli ultimi anni.

Bellini in una intervista a Misteroonline, parla di come gli alieni ci vedono, cioè come una piccola razza a cui è stato donato un potere immenso.