Maria Stuart salvata dalla sua ancella

Il castello di Stirling, arrocato su una rupe ad una ottantina di metri sopra il fiume Forth, è stato per molto tempo ritenuto la fortezza più grande della Scozia. L’edificio, che esiste ancora, venne costruito nel 1400 al posto di un forte in legno e fu la residenza preferita del re di Scozia che dall’alto poteva vedere le battaglie che il suo popolo faceva nel tentativo di liberarsi dall’Inghilterra e diventare indipendente

Maria Stuarda nel 1543 fu incoronata regina proprio nella cappella del castello e tornò a dimorare qui anche da adulta. pare che nel castello abbiano sempre dimorato molti fantasmi che gli abitanti spesso vedevano. Si narra sia successo anche in tempi recenti.

Sono tante le leggende che ne parlano, ma tornando a Maria Stuarda e alle sue visite al castello, pare che una volta sia stata coinvolta in un episodio in cui c’era come protagonista proprio uno di questi fantasmi.

Don Bosco e i suoisogni profetici

Sono stati molti i personaggi biblici che hanno avuto in sogno messaggi da Dio. In tempi un pò più recenti  possiamo ricordare un molto devoto bambinetto di circa nove anni Giovanni Bosco, che fece un sogno che più tardi ritenne profetico.

In quel sogno Giovanni prendeva a pugni una banda di ragazzini cattivi perchè bestemmiavano, ma quando stava per farlo gli apparve un uomo, una figura luminosa che lo spronò a convincere i ragazzi non con la violenza, ma con la dolcezza.

Giovanni aveva chiesto alla figura luminosa chi fosse e questo aveva risposto che era figlio della donna che il ragazzino pregava tutte le sere, in pratica della Madonna. E allora lui era Gesù. In seguito ebbe anche l’apparizione della Madonna stessa.

Nostradamus e la profezia del 2001, attentato a New York

A quarantacinque gradi il cielo brucerà. Il fuoco si avvicinerà alla gran città nuova. All’istante una gran fiamma sarà sparsa, Quando si vorrà la gente del Nord mettere alla prova”.

Queste sono le parole che Nostradamus scrisse nella Centurie VI, 97 e dopo l’attentato del 2001 alle Torri Gemelle è stato logico collegarlo all’offensiva terroristica. È vero che il Veggente parla di una latitudine di 45° mentre la città di New York è a 45°, ma la differenza è minima.

Nostradamus descrisse l’evento nel 1555 tra i tanti che compongono la raccolta di profezie. L’uomo, che era un famosissimo alchimista e medico francese, ha lasciato centurie che gli studiosi tentano di decifrare da quattro secoli e mezzo.

Grecia, ombelico del mondo sul monte Parnaso

Abbiamo già trattato un pò in generale dei luoghi sacri che ci sono disseminati sul pianeta e che fanno parte di mitologia o credenze locali. Stavolta ci concentriamo sugli antichi Greci. Anche loro avevano un “ombelico del mondo”.

La mitologia greca narra che un giorno il re degli dei e degli uomini, il possente Zeus decise di scoprire quale fosse il centro del suo regno. Liberò quindi due maestose aquile alle estremità del mondo in modo che volando su tutta la terra trovassero il punto esatto, il centro del suo impero.

I grandi uccelli volarono sopra l’intera Terra alla sua ricerca fino a che riuscirono a trovarlo. I due rapaci si rincontrarono nella fertile vallata di Delfi, precisamente sul versante sud del monte Parnaso. Questo monte è esattamente al centro della Grecia e domina la città di Delfi.

Fatima 1917, una folla assiste all’apparizione dell’UFO

I tre pastorelli i fratellini Francisco e Giacinta e la cuginetta Lucia, assistettero all’apparizione della Madonna per la prima volta il 13 maggio 1917 e fino al 13 ottobre dello stesso anno. Raccontarono di aver visto Maria con un rosario tra le mani e nelle altre apparizioni i tre bambini ebbero da lei le rivelazioni di eventi futuri.

Per questo il 13 ottobre, a Fatima, si erano raccolte circa 50.000 persone, in attesa dell’evento che i bambini avevano predetto che sarebbe successo. Qualcosa con cui la Madonna avrebbe dimostrato a veridicità delle sue apparizioni e affermazioni.

E proprio quella folla di persone assistette a quello che fu, per la Chiesa Cattolica, il miracolo predetto, che avvalorava la profezia dei contadinelli: le nubi si separarono e apparve un enorme disco argenteo che ruotava nel cielo, come fosse un mulino a vento. I presenti, inzuppati per la pioggia caduta fino a quel momento, si ritrovarono asciutti in pochi minuti. Il disco emanava calore.

Civiltà Maya, tra storia, cultura, profezie e scienza

La cultura Maya non è del tutto scomparsa e le persone che rimangono vivono per la maggior parte tra il Messico e il Guatemala e nello Yucatan. Ciò che cercano faticosamente di fare è mantenere le loro tradizioni religiose e culturali. Vestono copiando gli antichi vestiti, parlano lingue ormai quasi estinte e non apprezzano l’ammodernamento che sta avvenendo nelle loro città.

In queste comunità l’importanza maggiore la rivestono i vecchi saggi che tramandano culture e tradizioni, cantando vecchie preghiere e offrendo sacrifici nell’acqua, ovviamente non umani. Nonostante le incursioni di civiltà esterne conservano ancora l’aspetto dei loro avi, difatti sono alti circa un 1,50 mt, con la stessa corportura e colore degli occhi.

Si stanno sempre più isolando dal resto del mondo rimanendo indietro. La percentuale di scolarizzazione è molto basse e il tasso di analfabetismo elevato.

Caterina de’ Medici e la magia

 Caterina de’ Medici era la nipote di Lorenzo il Magnifico. A quattordici anni andò in sposa al futuro re di Francia Enrico II. Si narra che la giovane, come tanti altri nobili, andasse da Nostradamus per farsi fare oroscopi e dare consigli. La regina fu una delle sue maggiori ammiratrici. Lesse le sue profezie e secondo quanto riportato dai libri storici dopo averlo fatto lo invitò a corte e lo insignì di titolo di medico e consigliere di Filippo III di Valois, uno dei suoi figli che diventò a sua volta re.

Sembra che Nostradamus, secondo alcuni, avesse previsto la morte di suo marito, Enrico II durante il torneo che gli costò la vita, proprio nei suoi scritti. La regina era fermamente convita del valore della tolleranza civile e nonostante fosse stata cresciuta con una con educazione cattolica credeva fervidamente al potere della magia.

Con Michel de Notre Dame, in arte Nostradamus, la regina aveva in comune l’interesse per la magia e l’occultismo.

Nostradamus

Numerosi sono i personaggi  che hanno avuto un ruolo importante nella storia ma pochi se ne ricordano che abbiamo avuto un ruolo nella storia dell’esoteria, uno  questi fu  Miquèl de Notre Dame meglio conosciuto come “Nostradamus”.

Egli fu un affermato medico benchè sembra che non abbia mai portato a termine gli studi, un astrologo ed un  profeta ma anche uno degli scrittori di profezie  più famosi e più importanti della storia.

Nel 1555  cominciò a scrivere la sua opera più importante  “Centurine e Presagi” che terminò due anni dopo, l’opera  contiene la descrizione del futuro del mondo e dell’umanita,  è composta da quartine in rima di  difficile e soggettiva interpretazione, quindi in realtà secondo gli scettici ogni  ogni profezia puo’ essere adattata ed applicata ad eventi già accaduti.