Eccoci giunti quest’oggi a dissertare sulle corrispondenze fra la giornata di giovedì ed il suo pianeta-dio reggente, ossia Giove.
Come già si è fatto per i giorni che finora abbiamo analizzato, la radice storica ed etimologica del nome è identificabile nel latino “Jovis Dies”, per l’appunto giorno di Giove, in spagnolo (Jueves), in francese (Jeudi). Per quanto concerne la lingua inglese (Thursday) e tedesca (Donnerstag), il giovedì è riconducibile al dio del tuono Thuranaz o Thor-Donar o Donner, figura importante seppur non centrale del pantheon nordico, con delle corrispondenze al “mediterraneo” Giove-Zeus.
Giove nella mitologia romana era per l’appunto il dio dei tuoni e dei fulmini, il dio supremo, il re di tutti gli dei. Giove viene spesso rappresentato con una folgore, che scaglia contro chi, ai suoi occhi, abbia una condotta ingiusta (come accadde all’eroe greco Capaneo che sfidò arrogantemente gli dei).