Premonizioni, un venerdì di paura

Le premonizioni esistono solo che molto spesso non ce ne rendiamo conto. Il tempo pare scorra in un solo senso, ma spesso qualcuno esce fuori con l’idea che potrebbe andare anche in senso inverso, in qualche modo.

Sono i poteri della fisica quantistica! I quanti non sono poi tanto conosciuti e chissà che cosa ci si potrebbe fare, però a parte questo e la macchina del tempo, pare ci siano persone in grado di “vedere” il futuro.

Come facciano non è molto chiaro o forse sono talmente tante le congetture da farci desistere dal trovare una vera e propria spiegazione, però chi ha provato si dice molto stupito, come ad esempio questo ragazzo che ha cominciato ad essere nervoso senza saperne il motivo.

I detective del paranormale – I

Chi sono i “detective del paranormale“? Per spiegarvelo vi racconto di alcuni fatti. Nel 1967 una casalinga che abitava nel New Jersey affermò che il bambino scomparso era morto e descrisse il luogo dove si trovava il corpo e i vestiti che indssava. La Polizia lo ritrovò dopo due mesi confermando la sua predizione.

Qualche anno un’altra donna, stavolta in Missouri, prevede l’andamento del mercato delle materie prima solo toccando una busta che contiene le informazioni. Un suo cliente diventa miliardario grazie alla sua previsione e le regala una villa.

Nel 1973 un poliziotto in pensione comunica la posizione esatta di un luogo segreto in Virginia, cioè a 4.500 km di distanza da lui, dal quale spiano e intercettano i satelliti.

Le tre teorie ESP – II

  

La prima teoria delle tre per spiegare l’ESP era quella delle onde invisibili, simili a quelle solari e dell’elettromagnetismo, le altre due sono altrettanto affascinanti. Questo di cui vi parlo è più recente e prende in considerazione una dimensione che sia al di fuori delle quattro conosciute.

È al di fuori dello spazio-tempo, ma viene ugualmente percepita. Prima di tutto chiariamo quali sono le dimensioni conosciute: esse sono altezza, larghezza e profondità a cui viene aggiunto il tempo che produce ciò che viene chiamato ipercubo.

Sembra che sia invisibile in realtà è ben conosciuto nell’ambito matematico. Alcuni studiosi proprio di questa scienza sostengono che nell’universo potrebbero addirittura essereci undici dimensioni, altri arrivano a concepirne ventisei.

Le tre teorie ESP – I

Gli studiosi di parapsicologia si trovano a dover affrontare due sfide fondamentali: dimostrare che i poteri paranormali esistono e in secondo luogo spiegare come funzionano. Questo secondo punto è di importanza meno rilevante del primo.

Solo dimostare che esistono rappresenterebbe la fine della discussione e per questo la maggior parte dei parapsicologi è impegnato nel tentativo.

Purtroppo non è semplice dimostare aldilà di ogni ragionevole dubbio che i poteri della mente esistono e le percezioni extrasensoriali sono una realtà. Sembra che cose come la telepatia, la chiaroveggenza, la preconizione siano così discordanti con le leggi fisiche da essere impossibili da credere.

Sogni e premonizioni sul 2012

A volte succede che alcune persone abbiamo delle premonizioni riguardo al futuro oppure che facciano sogni e questi si avverino proprio per come erano stati visti. In passato personaggi anche famosi hanno dichiarato di aver avuto sogni pemonitori.

Alcuni di questi si sono avverati. La prova è stata data dai fatti. In genere, per essere attendibile si deve aver parlato della premonizione o del sogno appena la si è avuta.

Cosa vuol dire? Che è necessario far sapere per tempo, ossia in anticipo, cosa si è previsto, per questo si chiama premonizione, o precognizione. Se ne ha dunque cognizione, o conoscenza, prima che accada.

I viaggi extracorporei

Delle 326 persone che ebbero esperienze extracorporee la maggior parte descrissero pochi particolari, la cosa più curiosa è che una ottantina di persona affermarono di essersi sentiti fuori dal corpo, una coscienza senza corpo, non un altro corpo.

Si estese l’idea che molte persone potessero uscire dal corpo anche solo in modo meno intensi e forti di Monroe. Su questo studiava Celia Green raccogliendo i dati. Ad esempio riportarono l’esperienza di un giovane motociclista.

Questo ragazzo, che correva sulla strada insieme ad un amico, a causa del rumore e delle vibrazioni si sentì spinto fuori dal corpo e finì per trovarsi su una collina a guardare se stesso sulla moto e, momentaneamente spaventato si era detto, in tono quasi di comando, che non doveva essere lì.

Parapsicologia, risposte sul caso Thompson

Hyslop era convinto che l’orafo, Thompson, fosse posseduto dallo spirito di Gifford con il passare degli anni però altri esperti di parapsicologia avanzano ipotesi diffrenti per spiegare questo fenomeno. Lo psicologo Alan Gauld, per esempio, era più propenso a ritenere Thompson effetto di una super-ESP.

Questa sarebbe un’esperienza che racchiude in sé una combinazione di telepatia, chiaroveggenza, precognizione e retrocognizione. Secondo gli esperti possono avere una super-ESP quesgli individui molto dotati in grado di estendere le loro percezioni e finire nel campo del paranormale.

Thompson, da artigiano ad artista posseduto

Era il 1907 e Frederic L. Thompson cominciò a dubitare della propria salute mentale. Improvvisamente sentiva l’impulso a dipingere e questo per lui divenne una vera e propria ossessione. Era tormentato da allucinazioni che stavano velocemente rovinando la sua attività di orafo.

Thompson lavorava a New York e si confidò con un amico gli consigiò di rivolgersi a James H. Hyslop, ex docente di logica alla Columbia University e anche direttore della American Society for Psychical Research (ASPR).

Durante il loro primo incontro l’orafo raccontò che circa un anno e mezzo prima era stato colto dall’improvviso impulso a dipingere ad olio e a disegnare. Fino a quel momento non si era mai interessato all’arte e alla pittura e al disegno.

Robert Monroe e i viaggi della mente – III

Monroe, quando si vide steso nel letto accanto alla moglie, pensò di stare per morire e si spaventò, così tornò indietro di corsa per rientrare nel suo corpo. Dopo essersi tuffato aprì gli occhi e si ritrovò a guardare la stanza attraverso i suoi occhi.

Quando lo raccontò al suo amico psicologo questi gli disse che non stava per morire, ma che chi praticava yoga e seguiva le religioni orientali riusciva ad uscire dal proprio corpo ogniqualvolta lo desiderava.

Gli consigliò di provare ad uscire e andare a farsi un giro. Negli anni successivi Monroe decise di dedicarsi a studiare le esperienze extracorporee in modo sistematico e completo.

Robert Monroe e i viaggi della mente – II

Vi stavo raccontando che a Monroe capitava di avere quel cerchio che si muoveva attorno al corpo, su e giù. Quando gli appassava attorno alla testa la vibrazione dava luogo ad un rombo nella mente dell’uomo e a lui cui sembrava di sentirle anche nel cervello.

Monroe era persino stato dal suo medico di famiglia per la sua preoccupazione, ma il suddetto aveva escluso che alla base potessero esserci dei problemi di natura nervosa, gli fece fare però degli esami completi.

Sottoposto a check up completo Monroe risultò sano. Non era epilettico, non aveva un tumore al cervello,e godeva di ottima salute. Il dottore gli consigliò solamente di ridurre il lavoro e avere ritmi di vita più rilassati.

Robert Monroe e i viaggi della mente – I

Dopo Muldoon e Carrington, come dicevo, un altro viaggiatore astrale che fu piuttosto popolare fu Robert Monroe. Era un uomo d’affari americano, un ex pubblicitario che all’età di quarantatre anni ebbe la sua prima esperienza extracorporea.

Monroe era una persona normale: aveva studiato in un college americano, si era sposato, aveva dei figli. Era insomma un uomo come tanti, quadrato, come si usa dire e senza vizi o strani comportamenti. Il tipico uomo americano ben integrato nella società.

Barone Albert Von Schrenk Notzing, studiò la telecinesi ed ectoplasmi

Oggi voglio presentarvi un personaggio molto importante, il Barone Albert Von Schrenk Notzing, aristocratico di origine tedesca, pionieri nella ricerca psichica.

Dopo essersi laureato in psichiatria, il barone iniziò a interessarsi agli studi parapsicologici e un giorno, durante una sua lezione sperimentale, uno studente indotto sotto ipnosi manifestò una doppia personalità, fu proprio in quel momento che capì che c’era un campo della psicologia ancora inesplorato.

Il Barone prima di tutto, volle approfondire lo studio avvalendosi dell’aiuto di una giovane donna, Lina M. della telepatia e dello stato di trance, in modo da riuscire a capire quale fosse la natura dei pensieri e azioni nel momento in cui non si è più coscienti del proprio stato.

La famiglia Pach, telecinesi e poltergeist

La famiglia Plach abiva a pochi chilometri dagli Schrey, anche loro avevano una figlia adolescente, ma andiamo per ordine. Era il 1947 e Maria e Franz Plach stavano giocando tranquillamente a carte nel loro tinello con Mitzi, la loro figlia adottiva quattordicenne.

Ad un tratto però si resero conto che le carte del mazzo erano sempre meno e che finivano stranamente per terra, sotto il tavolo. Non diedero importanza alla cosa, le ripresero e continuarono a giocare, poi però alla mano successiva, le carte scomparvero definitivamente.

I Plach smisero di giocare senza dare molto importanza alla cosa, ma poi durante la notte, mentre dormivano, oggetti di ogni genere furono loro scagliati contro. Cercarono di accendere le luci, ma le lampadine erano state allentate e la porta della camera chiusa dall’esterno.