Lughnasadh, la triplice festa

Oggi continueremo a parlare del Lughnasadh che si festeggia tra la notte del 31 luglio e il 1 agosto. E’ la celebrazione del raccolto che apre il periodo di mietitura di cereali e di raccolta di frutta da conservare per l’inverno.

La festa è molto importante ed è legata al tema di morte e di rinascita e tutte le cose create, che crescono e poi muoiono. Una ruota della vita che deve restare in equilibrio.

Nei giorni della festa è ideale utilizzare tovaglie e tavaglioli color giallo o arancione ed accendere candele dello stesso colore, mettendo spighe di grano, pannocchie, cestini di frutta e verdura sulla tavola da pranzo. Sulla tavola non devono mancare cestini con cipolle e aglio, le verdure appena dissotterrate, e ciotole con prodotti derivati dai cereali, quindi farine di grano, granturco, avena ecc.

Lughnasadh: la celebrazione del Dio Lugh 31 luglio e 1 agosto

LUGHNASADH.
Si festeggia Lugh, Dio del Sole e si festeggia tra la notte del 31 luglio e il 1 agosto. E’ la celebrazione del raccolto che apre il periodo di mietitura di cereali e di raccolta di frutta da conservare per l’inverno.

Nel neopaganesimo Lughnasadh e’ uno degli otto sabbat celebrato il primo agosto nell’emisfero nord, il primo dei tre che celebra il raccolto autunnale perché gli altri sono Mabon e Samhain.

La festa è molto importante ed è legata al tema di morte e di rinascita e tutte le cose create, che crescono e poi muoiono. Una ruota della vita che deve restare in equilibrio.

Introduzione ai Sabba e Pleniluni

Oggi CONTINUEREMO A PARLARE di Sabba e Pleniluni, che per le antiche streghe e per le streghe esistenti tutt’oggi sono cose importantissime.

Il primo gruppo vede l’appartenersi degli otto Sabba della Ruota delle streghe, da Saturnalia o Samhain, apertura dell’anno stregonesco e al secondo gruppo i Pleniluni.

Attraverso la tabella possiamo vedere le denominazioni celtiche delle ricorrenze della Ruota delle streghe con il periodo di decorso ed il nome in dialetto stregonesco italiano. Alcune di queste date possiedono una data ben precisa in cui la forza della ricorrenza raggiunge il suo apice di energia cosmica.

Introduzione ai Sabba e Pleniluni

Oggi parleremo di Sabba e Pleniluni, che per le antiche streghe e per le streghe esistenti tutt’oggi sono cose importantissime.

Per la strega ogni movimento naturale della terra era posto all’interno di un ciclo, quello annuale e quello stagionale o lunare. Le streghe considerano la fine di ogni ciclo come una cosa momentanea, anche perché ogni essere vivente, dagli animali alle piante, genera per mezzo della sua nascita, la sua morte ed anche la sua rinascita, una specie di resurrezione cosmica che vedrà l’inizio di un nuovo ciclo, simile al precedente ma non uguale.

La Natura ci insegna che dopo ogni estate arriva l’autunno e poi l’inverno, tutto è ciclico e ad ogni plenilunio segue un novilunio. Per tutte noi streghe, tutto questo non ha che vedere con principi fideistici o teorie astro-scientifiche, ma riteniamo che madre terra da sempre ci mostra, tutto alla luce del sole e della luna.