I Kraken: leggenda o realtà?

 Le storie sui mostri marini sono spesso inventate dai marinai per spaventare i viaggiatori, e per far passare loro come dei grandi eroi forti e coraggiosi, ciò significa che questi mostri marini sono solo frutto di menti fantasiose, ma dobbiamo prendere in considerazione la possibilità che una minuscola parte della storia sia vera, e che da quella piccola parte nasca tutta la serie di leggende. Quindi tenendo ben a mente questo particolare, oggi vi racconterò la storia sul Kraken, un mostro marino ben noto tra il ‘500 e il ‘600.

Creature mostruose nelle profondità degli abissi

Le profondità degli abissi, che siano di fiumi, o di mari e oceani, possono nascondere quelle creature mostruose o infernali di cui da sempre si parla e che però ben pochi hanno avuto modo di vedere. Molte delle creature leggendarie di cui si parla prendono il nome dagli specchi d’acqua in cui vivono, come ad esempio Nessie nel lago di Lock Ness, oppure Ogopogo, Champ e Morag.

Le creature leggerndarie non esistono solo negli abissi, ma anche nelle foreste e sulle cime di alte vette, ricordiamo lo Yeti, ma qui parleremo delle creature acquatiche che trovano nelle profondità  nascondigli naturali profondi e difficili da esplorare.

Anche l’animale più grande nelle profondità oceaniche avrebbe mille luoghi ove nascondersi quindi non è possibile affermare con sicurezza che non ne esiste nessuno. L’esplorazione sottomarina fino ad ora si è limitata solamente alle aree che circondano le masse emerse e che rappresentano solamente il 7% del territorio subacqueo.

Avvistamenti di serpenti marini, dal Santa Clara in poi

Dopo la Seconda Guerra Mondiale, periodo nel quale le navi erano troppo preoccupate a controllare i nemici piuttosto che le profondità marine di mostri e serpenti giganteschi non si ebbe notizia.

Dal 1947 in poi però gli avvistamenti ricominciarono e ad aprire la fila fu il piroscafo Santa Clara della Grace Lines. Era poco prima di mezzogiorno del 30 dicembre e l’imbarcazione navigava nelle calme acque del North Carolina, a 118 miglia dalla costa quando a soli novanta centimetri dalla prua emerse la testa dell’enorme serpente marino.

Lo videro molto chiaramente i tre ufficiali della Santa Clara, sostennero che era enorme, con la pelle scuro. Non erano i primi a testimoniare la presenza di mostri simili nel mare.

Serperte marino gigante avvistato in California – parte II

Durante il secolo scorso avvistamenti di misteriosi e giganteschi animali al largo delle coste del Pacifico si sono susseguiti senza sosta. Agli avistamenti di Stinton Beach cercarono anche di dare spiegazioni logiche e razionali che però i testimoni rifiutarono sdegnosamente, certi di ciò che avevano visto.

Un biologo però volle precisare che “creature prestoriche di ogni sorta potrebbero aggirarsi nelle profondità marine senza che noi lo sappiamo“. Gli oceani sono vasti e inesplorati  e potrebbero benissimo essere habitat di creature mai viste.

Questi mostri marini sono riusciti fino ad oggi a nascondersi, celarsi alla vista di studiosi, altri ormai fanno parte della realtà, come il polpo gigante. Il mare brulica di di creature di ogni sorta e noi ne conosciamo veramente poco. Nelle profondità chissà cosa si nasconde, anche perchè raramente ci si avventura a grandi profondità ben lontano dalle coste.

Serperte marino gigante avvistato in California – parte I

 

Era l’ultimo giorno di ottobre del 1983 e alcuni operai stavano lavroando faticosamente sulla sommità di una scogliera per rimettere a posto un tratto di autostrada nella contea di Marin, in California.

Sotto di loro si estendeva la spiaggia sabbiosa di Stinton Beach, poco più in là il Pacifico. Uno dei lavoratori ad un certo punto si mise a scrutare il mare: aveva scorto una sagoma molto grande e scura solcare le acque velocemente e dirigersi verso la spiaggia.

L’uomo avvertì un collega di controllare con il cannocchiale cosa fosse. Matt Ratto lo fece e potè vedere un animale gigantesco, della lunghezza di una trentina di metri e sottilissimo, con tre gobbe, o spire, sulla schiena.

L’Idra dalle molte teste

L’Idra è il serpente della palude di Lerna, nato dall’unione di Echidna e Tifone, cresciuto da Era per mettere alla prova Eracle. È un animale mitologico, un mostro dalle tante teste, nella maggior parte dei casi nove, qualcuno diceva addirittura cento.

Con il suo terribile alito mefitico uccideva chiunque gli si avvicinasse e devastava i raccolti. Gli uomini cercavano di ucciderlo tagliandogli le teste, ma queste ricrescevano all’istante e doppie, rendendo vani gli sforzi.

Fu Eracle a sconfiggerlo, grazie alle indicazioni di Iolao che gli consigliò di bruciare il collo dell’animale mostruoso ogni qualvolta gli tagliava una testa. Rimase solo quella immortale che uccise schiacciandola con un sasso.