Puca, Wendigo ed Encantado sono altri noti mutaforma del folklore internazionale. Figure mitologiche che hanno fatto sempre sognare la popolazione e che in alcuni casi l’hanno anche spaventata.
mostri
Morag, Champ e altri cugini, mostri lacustri – II
Il mostro di Okanagan venne alla fine ritenuto solamente una superstizione indigena per molto tempo. Negli anni Venti però vi furono parecchi avvistamenti. Tutti parlavano di una bestia innocua e invece di temerla la ritenevano bizzarra.
Al mostro venne dato un nuovo e curioso nome, Ogopogo e nel 1983 venne messo in palio dalla Pro Loco un milione di dollari per chi ne avesse portato le prove dell’esistenza, ma in effetti era solo una burla per attirare turismo.
Morag, Champ e altri cugini, mostri lacustri – I
I mostri hanno sempre fatto parte del folclore dei popoli, quelli lacustri non sono da meno e ci sono regioni che sono disseminate di laghi, grandi o piccoli che siano. Gli scozzesi non hanno fama di essere creduloni, ma affermano di aver scoperto una mezza dozzina di creature nei loro laghi.
Ne hanno così tanti che non è difficile. Il lago Morag divenne famoso nella seconda metà del secolo scorso per il mostro Morag, spuntato all’improvviso, ma avvistamenti sono stati rilevti anche in laghi scandinavi, irlandesi, siberiani e persino africani.
Draghi e serpenti sconfitti dagli dei
La parola drago in greco significava serpente ed entrambi, drago e serpente, sono immagini molto diffuse nella mitologia anche se a volte con valenze differenti. Proprio nella mitologia greca i draghi si generavano e divoravano tutto.
Su queste creature, forze della natura con energie e poteri molto grandi, si basano molte leggende che possono avere un parallelo con l’animo umano nel senso che i draghi non erano controllabili e il loro poterte era spesso distruttivo.
Allo stesso medo, insito nel subconscio dell’essere umano ci sono forze sconosciute che non sono sotto il controllo dell’individuo e gli causano strani comportamenti, aberrazioni e difficoltà. Qualcuno li chiama “demoni“. Per vincere su di loro, in tutti i sensi, anche sulle paure, gli uomini hanno architettato un’idea, se così possiamo chiamarla: farli combattere e vincere dagli dei.
Il famoso mostro di Loch Ness
Il lago di Loch Ness, uno dei più grandi d’Europa, è situato nelle Highlands scozzesi, circondato da montagne, foreste e praterie. La sua grandezza non è riferita alle dimensioni in larghezza e lunghezza, mille e seicento metri per soli trentaquattro chilometri, ma per la grande profondità.
In certi punti arriva fino a duecentodieci metri e rappresenta il terzo bacino d’acqua dolce europeo in termini di volumetria. Le sue acque sono scure e opache a causa della torba e si dice che sul fondo vi si nasconda un animale enorme.
Sono parecchie le persone che dicono di averlo visto e lo descrivono come somigliante ad un dinosauro, uno scomparso brachiosauro, il collolungo erbivoro. Nel 1963 fu avvistato dall’agricoltore Hugh Ayton che stava lavorando la sua terra, a ridosso del lago.