Essere sepolti vivi è forse una delle più grandi paure e dei peggiori incubi che noi tutti abbiamo. Immaginate, solo per un momento di andare a dormire e poi risvegliarvi chiusi in una scatola: dapprima ci sarà confusione e poi quando capirete di essere chiusi in una bara, sotto terra, senza nessuno che possa udirvi, sarete colti da un panico mortale, inizierete a trovare una via di uscita, a spingere, a grattare, ad urlare fino a quando non capirete che tutti i sforzi sono vani, e lentamente, molto lentamente perirete. Un morte piena di agonia.
morte apparente
Sepolta viva – seconda parte
Il permesso per la ricognizione della salma,fu’ concesso facilmente da parte delle autorità locali, e sopratutto dalla famiglia della defunta. La mattina del 13 settembre 1950, iniziò lo scavo della tomba, e tra i presenti c’era ovviamente anche il Prof. Stoppoloni, il Dott. Matteo Marcello ufficiale sanitario di Camerino, il Dr. Alfredo Pesche e il fotografo S. Manfrini, tutti quelli avevano assistito alla seduta medianica, inoltre, il marito e le 5 figlie della defunta.
Sepolta viva – prima parte
Ieri parlammo dei casi di “morte apparente” di ciò che hanno visto le persone che hanno guardato “in faccia” la morte, ed oggi per proseguire con il discorso vi farò leggere una storia di un fantasma che durante una seduta spiritica ha dichiarato di essere stata sepolta viva. Questo è l’unico caso documentato di sepoltura prematura in Italia,cosi’ come è stato tramandato, pur trattandosi di un evento risalente agli anni 50,tuttavia è privo di documentazione ufficiale.
Morte apparente
Molte volte abbiamo sentito storie di persone che dichiarate clinicamente morte, poi si sono risvegliate, questo dai medici è stato catalogato come “morte apparente”, e in molti di questi casi le persone che sono state vicino alla morte hanno raccontato cosa hanno visto, e alcuni hanno sviluppato anche poteri di medium.