La Dea Maat è una delle più antiche divinità egizie, a Lei sono state dedicate infinite invocazioni, canti e preghiere ed oggi ne vedremo due delle più citate e famose, ma prima conosciamola meglio.
madre terra
Il canto di Oshun: inno alla dea dell’amore della Yoruba
Negli nostri “vecchi” articoli abbiamo parlato ampiamente della cultura Youruba e di una delle più venerate dee: la <a href="http://misteri la boite de viagra.esoterya.com/dea-oshun-amore-fertilita/25482/”>Dea Oshun. Oshun è la dea dell’amore e della femminilità, nonché dea della fertilità e della creatività. A lei sono stati dedicati diversi canti, gioiosi per esprimere appunto il suo essere. A proposito di questo oggi vedremo: Il canto di Oshun.
Pelle perfetta con un incantesimo
Una pelle perfetta: senza alcuna imperfezione, dal colorito di una bambola di porcellana, è quello che sogna ogni donna, grande o piccola che sia. Immaginate di svegliarvi al mattino con il viso perfetto, senza segni del tempo, senza alcun bisogno di dover cospargere il viso con chili di trucco. Immaginate i complimenti, immaginate la soddisfazione, immaginate il camminare a testa alta scoprendo il viso dalla pelle perfetta: sareste l’invidia di tutte le vostre amiche.
Preghiera ad Inanna, II PARTE
Preghiera alla Dea Inanna, chiamata e conosciuta come la dea Ishtar, riconosciuta dal popolo egizio come la Dea Iside: Madre della Terra, Regina del Cielo, Stella a otto punte che risiede nel ventre del pianeta Venere. A questa Dea sono riconosciuti i poteri di giustizia, di seduzione e madre della natura e degli animali. Fu sposa di Dumuzi, Re Pastore. Questa preghiera è un antica preghiera che racconta le sue doti e la sua storia di amore e rinunce.
Preghiera ad Inanna, I PARTE
Oggi vedremo una preghiera dedicata alla Dea Inanna. Inanna è una delle dee più antiche, prima di Iside c’era Lei. Inanna è la dea sumera, chiamata e conosciuta come Stella della Mattino, Madre del Cielo e della Terra, chiamata Ishtar, sorella della dea degli inferi Ereshkigal, ritenuta come la sua parte oscura.
Ringraziare Madre Terra
Ringraziare Madre Terra con una preghiera è un qualcosa che tutti almeno ogni tanto dovremmo fare. Qualche giorno fa si è festeggiato appunto la giornata mondiale dedicata alla Terra (22 Aprile). Oggi anche se un po’ in ritardo volevo condividere con voi questa preghiera davvero molto bella.
Lode alla Dea buddista Tara
Nello scorso articolo abbiamo conosciuto la Dea Tara, Madre Terra, Dea temibile, creatrice e compassionevole, conosciuta dai buddhisti come la madre di tutti i Buddha; oggi vedremo una lode a lei dedicata.
Essa deve essere recitata con grande devozione, la sera e all’alba ogni qual volta si voglia ricevere le settanta consacrazioni di questa dea.
La Dea buddista Tara
Nella tradizione buddista esistono varie personificazioni del Buddha, ogni personificazione rappresenta un tratto caratteriale, una sfaccettatura dell’uomo, che esso sia donna o uomo; oggi insieme conosceremo la Dea che fu dapprima la principessa della Saggezza di Luna e che poi divenne Tara; madre di tutti i Buddha.
L’immagine della Befana
L’anno nuovo è ormai iniziato e adesso non ci rimane che attendere con ansia l’arrivo della Befana che porta dolci a gradi e piccini. Esistono numerose leggende che riguardano la Befana, questa vecchina, dai vestiti rozzi che ingroppa alla sua scopa gironzola per il cielo durante la notte dell’epifania donando dolci. C’è chi vede la befana come una dolce nonnetta e chi la reputa una strega cattiva, ma realmente questa misteriosa donna anziana chi è?
Come comunicare e sentire gli spiriti della terra
Oggi vedremo come poter sentire il contatto con la terra, come provare l’esperienza meravigliosa dello scambio di energie tra voi e Madre Terra. La pratica che vedremo, non e’ invocazione agli spiriti elementali della terra, ma più una meditazione che ci porta a sentirci un tutt’uno con lei, a condividere con essa delle emozioni, che potranno, pero’ essere sia positive che negative.
Equinozio di primavera e Ostara – Storia e tradizione
Eccola è arrivata la primavera, il fantastico equilibrio tra luce e buio, l’Equinozio chiamato dagli antichi celti Oestara.
Siamo nel periodo dell’equilibrio, l’oasi di armonia tra luce e buio, luna e sole, maschile e femminile un periodo ricco di fertilità, di amore e colori, una stagione di creatività e di danza gioiosa.
l’Equinozio è il momento dell’incontro della Dea e del Dio fanciulli, della loro danza, è il periodo in cui si esce dal letargo del lungo inverno e avviene il primo incontro con l’Altro, con l’innamoramento e la trasformazione.