Oggi continueremo a parlare dei templi che sono stati costruiti in onore alla de a Iside e che grazie a vari musei e paesi rimangono ancora in vita. A Nubia, prima che venisse sommersa dalle acque del Nilo ed divenuta l’attuale lago Nasser, alcuni piccoli templi costruiti per il culto di Iside, vennero offerti a vari musei di varie nazioni, a patto che provvedessero ai finanziamenti e a fare rimanere in vita l’adorazione della dea, questo portò alla diffusione del culto di Iside in tutto il mondo. Molti delle parti dei templi che sono stati distrutti con il tempo e a causa delle intemperie sono state portate nei musei e vivono ancora ora.
Tempio di DehoD -Madrid, parco municipale, Spagna
Questo tempio risalente al terzo secolo a.C. venne decorato e forse anche costruito da un re meroitico, Azekheramun. La struttura comporta anche pani tolemaiche e da certe iscrizioni risulta che il tempio era dedicato sia ad Amon sia a Iside. Il tempio di Dehod era una «stazione» ovvero luogo di riposo del viaggio annuale di una statua di Iside nella zona settentrionale della bassa Nubia che la dea compiva per assicurare benedizioni alla terra.