L’invocazione di Lilith

Molti sono gli incantesimi per l’amore puro e romantico, ma oggi mi rivolgo alle persone che vorrebbero solo una storia o più storie di sesso, quindi vedremo un invocazione per chiedere favori alla Dea nera del sesso, Lilith. Preciso, però, che gli uomini non possono assolutamente utilizzare questa invocazione perchè rischierebbero di restarne succubi o peggio.

Il mito dell’Albero Huluppu

 Proseguiamo oggi nel conoscere il mito dell’albero huluppu, mito di origine sumera che narra sia la nascita di Lilith, sia l’importanza dell’albero per i popolo, come albero di vita che collega il cielo e la terra, una specie di passaggio dal mondo umano al mondo delle divinità.

L’altra storia di Lilith la Luna nera

Oggi torneremo a parlare di Lilith, il cui nome deriva da un’antica dea mesopotamica associata all’aria e alle tempeste (lil-itu) nonché una trasposizione negativa della buona Ninlil.

Per conoscere bene Lilith e bisogna prima esaminare come le differenti civiltà la vedevano, cominciando dalla mitologia babilonese in cui è descritta come un demone a capo di una triade intenta a disturbare il sonno dei neonati portandoli alla morte. Questa interpretazione è quella dominante su Lilith, alcune fonti bibliche e talmudiche dicono che sia una presenza demoniaca.

L’interpretazione più interessante è data dalla Qabalah e precisamente dal Libro dello Splendore dove viene raccontata una versione della Creazione differente da quella canonica.

Lilith, madre dei demoni e il cerchio magico di protezione

Ancora oggi in alcune regioni del mondo è in uso la pratica di disegnare attorno alla culla dei neonati un cerchio magico di protezione oppure sulla porta dell’abitazione scrivere il nome di uno dei tre angeli che hanno dato la caccia a Lilith. Costei era stata creata insieme ad Adamo col fango e la sporcizia della terra e avrebbe dovuto essere la madre di tutta la razza umana.

Invece diventò la principessa dei demoni che assolgono gli uomini durante la notte, mentre dormono, e li privano degli “umori vitali”. Si diceva si nutrisse di bambini, per questo il cerchio e il nome degli angeli, per proteggere i neonati e i bimbi fino agli otto anni. I tre angeli si chiamavano Sanvi, Sansanvi e Semangelaf.

Lilith avrebbe dovuto essere la compagna di Adam, ma dapprima di oppose all’autorità, poi il suo carattere testardo la portò ad una convienza per niente pacifica e alla fine lo rifiutò e scappò. Gli angeli la raggiunsero sul Mar Rosso, dove stava partorendo demoni a velocità incredibile.

Lilith nella storia

La presenza di Lilith ha avuto svariati riscontri in parecchie civiltà, a volte con nomi diversi, ma sembra che le sue malefatte fosserò sempre le stesse.

Nella religione sumerica Lilith veniva chiamata Lilitu l’etimologia del nome corrisponde a “signora dell’aria” mentre nell’etimologa ebraica il nome Lilitu corrisonde a “essere femminile della notte/demone”.

Nelle credenze ebraiche Lilith compare come un terribile demone notturno pronto ad accanirsi sui neonati di sesso maschile, esiste infatti una tradizione secondo la quale viene posto attorno al collo dei neonati di sesso maschile un amuleto dove venivano iscritti i nomi dei tre angeli (Senoy, Sansenoy e Semangelof detti anche Sanvi, Sansavi e Semangelaf) angeli preposti alla protezione da Lilith prima della circoincisione rituale, in un’altra versione invece sembra che si aspettasse a tagliare i capelli ai ragazzi per far credere a Lilith che si trattava di una ragazza e non di un maschio.

Vampiri – l’origine

Oggi parleremo di Vampiri, partendo dall’inizio, dalla derivazione del termine stesso, l’etimologia del nome.

Il termine Vampiro s’identifica in una persona defunta, una delle creature simbolo del male, che agiscono nella notte. L’origine di questo nome è molto antica e è presente nella cultura di ogni popolo.

Nell’antica Babilonia già erano presenti delle tavolette con sui scritte delle formule tese a proteggere dai demoni succhiatori di sangue (Etimmé), la tavoletta è sita al British Museum.