Continuiamo oggi a parlare delle lettere del nostro alfabeto, delle loro vecchie origini, dei significati esoterici, del significato che nasconde in se il segno stesso, e del motivo per il quale viene pronunciato in quel determinato modo. Come per ogni lettera che abbiamo visto, il suo significato ha subito spesso drastici cambiamenti, a seconda del popolo, o del movimento esoterico in cui veniva usato.
Oggi daremo particolare importanza alla lettera “G”, non perché sia più importante delle altre, ma perché i significati che girano intorno a questa lettera sono davvero tanti e piuttosto contorti; infatti questa lettera ha un significato, come potrete leggere di seguito, in ogni ambito che sia alchemico, cabalistico, runico, massonico, astrologico e ovviamente simbolico.
La lettera “G”
La lettera “G” è la settima lettera dell’alfabeto, arrivata a noi da “gamma” dall’alfabeto greco, che a sua volta è stata presa dall’alfabeto fenicio dove aveva il nome di “ghimel”. In origine, nell’alfabeto fenico essa rappresentava la gobba di un cammello, probabilmente per la gobba che essa riposta. Nell’alfabeto ellenico e in quello fenicio, questa lettera occupava il terzo posto, nell’alfabeto latino venne poi riposizionata, per contraddistinguere la lettera “C” dalla lettera “G” .
La lettera G corrisponde alla runa, dell’alfabeto germanico, “Gebo” che significa “dono” o “scambio”; inoltre viene collegata in astrologia, al segno zodiacale della Vergine.
I significati esoterici che girano intorno a questa lettera, sono tanti:
– nel significato alchemico corrisponde al “sale” o “Sale Celeste” che porta il significato di principio, e della saggezza;
– nel significato massonico la lettera “G” è stata iscritta, molto spesso, al centro di pentacoli, e stelle di Davide, come rappresentare “God-Dio” o “Geometria”, quindi come sigla per rappresentare l’“Architetto”.