L’inno a Giano

Dopo avere spiegato l’importanza della Festa di Giano nel calendario esterico, occupiamoci dell’inno rivolto nelle religioni romane, latine e italiche a quello che era considerato uno degli dei più importanti da celebrare. Dopo il salto leggiamo dunque l’inno a Giano.

La preghiera latina a Giano

Tantissime le preghiere rivolte a Giano, tra gli dei più importanti da ricordare quando si parla di religioni italiche, romane e latine. Tra le tante, merita attenzione quella a lui rivolta dai latini che individuavano in quello che veniva considerato il  dio degli inizi, sia di attività, sia temporali, il fulcro della religione.

Rituali da fare il mese di giugno

Ecco alcuni riti che si possono fare nel mese di giugno, i comunemente chiamati Riti di Giugno e il Solstizio d’estate.

La festa del Solstizio è il giorno più lungo dell’anno, ma è anche il momento in cui il Sole si trova a Nord dell’Equatore Celeste ed inizia il suo declino: per questo il Solstizio estivo veniva chiamato “porta degli uomini”, mentre l’invernale “porta degli dei”.

Giano era colui che proteggeva il solstizio estivo, il custode delle porte e dell’iniziazione, e simbolo del passaggio verso l’infinito. Durante il solstizio il visibile e l’invisibile si fondono, è la notte dei presagi in cui si poteva e si può dare una sbirciatina al mondo dell’ignoto.