Gli esercizi terapeutici con la pietra di acquamarina

Per la sezione riguardante i cristalli e le pietre e in particolar modo la cristalloterapia, in un passato articolo vedemmo le proprietà benefiche e gli effetti che ha l’acquamarina se indossata sul proprio corpo. Oggi torneremo a parlarne e vedremo come nello specifico essa può essere utilizzata per:

  • trasformare la tristezza o la depressione in gioia e ottimismo;
  • superare gli ostacoli e i pensieri dei problemi che ci assillano nella vita quotidiana;
  • individuare un malessere

Il potere dell’ametista sulle parti del corpo

Oggi per la sezione dei “Cristalli e Pietre” torneremo a parlare della cristalloterapia e nello specifico di una pietra dalla mille proprietà magiche e curative di cui abbiamo già parlato in precedenza; l’ametista. Faremo innanzitutto un riassunto per rinfrescarci la memoria sulle sue proprietà e poi passeremo a vedere nello specifico e con determinate esercizi a cosa ci può essere utile questa pietra.

Alchimia: l’attenzione divisa

 Oggi continueremo a parlare di alchimia, più precisamente, proseguiremo con il vedere gli esercizi per “l’aspirante alchimista”. Sabato abbiamo visto un esercizio per ricordarsi di essere presente nella giornata, non solo con il corpo ma anche con la mente. Prendersi piccoli spazi della giornata per ricordarsi di non far funzionare il corpo meccanicamente, ma di far funzionare assieme ad esso anche la mente.

Esercizi per l’aspirante alchimista

 Abbiamo parlato tanto di alchimia in questi giorni, abbiamo conosciuto i vari simboli e i loro significati, ma l’alchimista quale scopo ha realmente? Perché tutti questi simboli poco comprensibili, e tutta questo mistero sui libri alchemici? Beh l’alchimia è per pochi, ma non perché gli altri siano stupidi, ma, perché l’alchimista aspira alla trasformazione del se, infatti le pratiche e i processi alchemici sono atti a trasmutare l’uomo in qualcosa di splendidamente superiore.

L’aura, gli esercizi per poterla vedere

Oggi come ieri vedremo altri esercizi per vedere l’aura vostra e della gente che vi circonda, ricordo di non saltare gli esercizi, ma di fare uno per volta partendo dal primo, cosi da sviluppare e preparare la vista a “vedere”.

Quarto esercizio

Questo esercizio è indicato per vedere l’aura delle vostre mani, vi basterà porre le mani su un foglio di carta nero o bianco( la base nera stimola la visione dei colori freddi, invece la base bianca stimola la visione di colori caldi) e guardare con attenzione i bordi della mano. La luce dovrebbe essere una luce naturale cioè non elettrica. Fissate i bordi della vostra mano e respirate a fondo cinque volte. A poco a poco vedrete i bordi delle vostre dita più delineati , questo grazie alla prima fascia aurica. Respirate ancora a fondo per tre volte, e pian pian incomincerete a vedere delle piccole colorazioni intorno ai bordi della mano. I colori della mano non sono così abbondanti né ampi quanto quelli della testa e spalle, ma più penetranti e diffusi.

L’intuito in ognuno di noi

 Noi tutti siamo dotati di un potente intuito quella strana sensazione fisica o mentale che poco prima che qualcosa accada sappiamo già che deve succedere, come ad esempio, saper già che quella persona dirà quella cosa o farà un determinata cosa, avvertire che il pullman sta arrivando, o che qualcosa di brutto starà per accadere. L’intuito però è proprio come se fosse un muscolo, se non lo usate e non lo allenate assiduamente, lo perderete, e oggi vedremo dei piccoli esercizi da fare per allenare l’intuito e percepire le cose prima che accadano, o gli stati d’animo delle persone che ci stanno intorno.

La prima cosa da fare è prendere un quaderno e portarlo sempre insieme, in modo tale, che riportiate ogni minima anche piccolissima premonizione che avrete durante la giornata, prendete anche nota delle sensazioni fisiche, come per esempio un formicolio o la percezione che una porta dentro di voi sia stata aperta, o se vi sentite diventare caldi o il cuore vi batte più in fretta, o come si accendesse la classica lampadina dei fumetti. Prendete, quindi, anche nota se avvertite stati d’animo che arrivano “dal nulla” sicuramente saranno stati d’animo non vostri ma delle persone che vi stanno intorno, questo fa parte di predisposizione maggiore all’intuito ma anche all’empatia. Tutto ciò che provate, sentite e percepite riportatelo sul quaderno, brutte e buone sensazioni, “pensieri lampo” di altre persone, e se siete stati felici, spaventati, orgogliosi, sorpresi di ricevere una premonizione. Quindi prestate attenzione a tutto.

Esercizi meditativi

Oggi voglio mostrarvi vari esercizi di meditazione , esattamente quelli della luna crescente, luna piena e della terra.

Meditazione della luna crescente

Radicatevi e centratevi.
Visualizzare una luna crescente e argentata, con la gobba verso destra. poiché è il potere dell’inizio, della crescita, generazione, inoltre è selvaggia e indomita, come idee e i progetti non ancora confrontati con la realtà; una pagina bianca. Cercare di percepire le vostre possibilità nascoste, le potenzialità, il visto potere di iniziare qualcosa e crescere. Visualizzare la Dea come una ragazza dai capelli color argento che corre libera in una foresta sotto una falce di luna. E’ la Vergine che mai verrà usurpata, che non appartiene ad altri se non a se stessa. Chiamatela con nome “Nimué” e sentite il suo potere dentro di voi.

Esercizi meditativi

Oggi voglio mostrarvi vari esercizi di meditazione , esattamente quelli dell’energia solare e lunare e della luna calante.

Energia lunare e solare

Per trenta giorni, due volte al giorno ma anche di più dovrete visualizzare voi stessi mentre assorbite energia dalla Luna, dalle stelle e dal Sole. Dovrete farlo ad occhi chiusi, visualizzare quest’energia universale sotto forma di luce bianca che entra dal chakra della corona e che pulsa attraverso il corpo. Pensate solamente a quella luce bianca e nient’altro pensiero, non preoccupatevi se la concentrazione è poco duratura, anche se riuscite a concentrarvi solo per pochi secondi va bene anche perché con il passare del tempo i secondi si allungheranno e diventeranno minuti.

Esercizi meditativi

Oggi voglio mostrarvi vari esercizi di meditazione , esattamente quelli del calderone, del fuoco, dell’athame.

Meditazione del calderone

Radicatevi e centratevi.
Tenere sempre il calderone con entrambe le mani, poi respirare profondamente cercando di avvertire il potere della trasformazione. Con il calderone in mano di Cerridwen, dove chi è morto torna alla vita, nel quale venne preparata la pozione che conferisce tutta la conoscenza e la comprensione di ogni cosa, quello che rappresenta il grembo della Dea, il terreno di gestazione di tutto ciò che nasce dovrete pensare alle trasformazioni a cui ogni giorno vi sottoponete :
in ogni istante della vostra vita, si muore e rinasce di nuovo, continuamente.

Manipolare l’energia magica

Oggi vi mostrerò dei piccoli esercizi utili da fare per plasmare l’energia e esercitarvi nel dirigerla.

Sappiamo che l’energia non la si prende in qualche piano astrale, o in qualche forma magica, l’energia l’abbiamo dentro di noi, quando respiriamo ad esempio consumiamo energia, quando mangiamo la riprendiamo. In ambito magico l’energia che prendiamo la incanaliamo dal Sole e dalla Luna che con i loro poteri ce la fanno scorre nella pelle.

Questa energia nella magia è molto importante, la utilizziamo per qualunque scopo, per caricare pietre, per caricare il circolo magico, per caricare sacchettini, amuleti e cosi via.

Esercizi di visualizzazione

 Oggi vi proporrò e spiegherò dei piccoli esercizi semplici di visualizzazione, che possono servivi per migliorare. Ben si sa che la visualizzazione è una tecnica base nell’arte della magia, che tutto gira intorno a saper “vedere” con il potere della mente ciò che non è realmente e fisicamente presente. Ad esempio quando si programma una pietra bisogna visualizzare lo scopo che avrà essa, oppure durante un incantesimo si visualizza ciò che si vuole ottenere, o anche quando si apre il circolo magico bisogna avere la capacità di visualizzare l’energia che va dal vostro corpo e che esce per formare il cerchio, tutto quindi inizia con la visualizzazione. Tutti chi più chi meno possiede già questa abilità, ma ovviamente nella magia bisogna migliorala sempre di più cosi da poter creare con la mente anche cose che non avete mai visto, i pensieri influenzano la nostra vita quindi è bene fare buon uso di ciò che immaginiamo e vogliamo.

Dopo questa breve introduzione iniziamo con la pratica, con un esercizio semplicissimo:

Scegliete un oggetto a vostro piacere, inizialmente meglio scegliere un oggetto semplice che non abbia molte curve e molti particolari, perché poi sarà più difficile ricordarsi tutto, osservatelo bene in tutte le prospettive,memorizzate ogni dettaglio, prendetevi tutto il tempo che volete quando vi sentirete pronti, chiudete gli occhi, sempre stando di fronte all’oggetto, e vedetelo con la mente, visualizzatelo come se realmente lo stesse guardando con gli occhi aperti, non riaprite gli occhi ma cercate di tenere l’immagine il più possibile impressa nella vostra mente, dovreste tenerlo almeno per 5 minuti, ovviamente all’inizio riuscirete a tenerlo per pochi minuti, ma con un po’ di pratica, ogni giorno, dovrete riuscirvi.