Si tende spesso a considerare l’Epifania dal punto di vista del Cattolicesimo ma meno dal punto di vista esoterico: in questo caso il suo significato è ancora più interessante, se possibile e legato al distaccarsi da quello che nella vita è superfluo.
Epifania
L’immagine della Befana
L’anno nuovo è ormai iniziato e adesso non ci rimane che attendere con ansia l’arrivo della Befana che porta dolci a gradi e piccini. Esistono numerose leggende che riguardano la Befana, questa vecchina, dai vestiti rozzi che ingroppa alla sua scopa gironzola per il cielo durante la notte dell’epifania donando dolci. C’è chi vede la befana come una dolce nonnetta e chi la reputa una strega cattiva, ma realmente questa misteriosa donna anziana chi è?
Epifania, leggende cristiane
Attorno alla data del sei gennaio gravitano parecchie storie, miti e leggende, un pò come accade per il venticinque dicembre. Se in quella data si fa cadere la nascita di Cristo il sei gennaio sarebbe il giorno in cui è stato battezzato, secondo la relizgione cristiana.
è anche il giorno in cui è stato raggiunto dai Tre Magi che gli hanno portato i doni, dall’apparizione della Stella di Betlemme, dall’incontro con la Befana. Ogni cultura o popolo segue poi le sue credenze religiose a festeggia di conseguenza.
Epifania e Teofania, tradizioni a confronto
Epifania e Teofania sono due termini utilizzati per intendere lo stesso giorno, la stessa celebrazione del sei gennaio. Il rpimo temine viene utilizzato in Occidente e sta a rappresentare l’arrivo dei Re Magi a Betlemme, a cospetto di Gesù con i loro doni. Il secondo vocabolo, invece, indica l’apparizione di Dio durante il battesimo di Gesù.
La parola epifania deriva dal grco e stava ad indicare l’apparizione di una dea o dio sotto forma umana. Questa festa è stata celebrata la prima volta dai cristiani il sei gennaio grazie a Clemente di Alessandria nel 215 d.C. per commemorare il battesimo di Gesù.
La dodicesima notte e l’Epifania
La dodicesima notte precede il dodicesimo giorno e conclude il periodo Natalizio, ossia le celebrazioni inerenti il Natale ed è un momento di allegria. Se fino a questo giorno si sono tenuti appesi gli addobbi di queste festività una superstizione dice che porta sfortuna tenerli anche dopo la dodicesima giornata.
Una tradizione narra che nell’antichità del mondo celtico, durante il festival della dodicesima notte l’ordine delle cose sarebbe stato capovolto. Veniva preparata una torta con dentro un fagiolo e chi lo trovava sarebbe stato il re fino allo scoccare della mezzanotte, il re un semplice contadino.
Befana, tradizione e leggenda
Oggi parleremo della figura della Befana, famosa in tutto il mondo per essere la vecchietta che tra la notte del 5 e la mattina del 6 gennaio, porta dei regali a volte con del carbone, ai bambini di tutto il mondo.
Il termine Befana deriva da Epifania (Tà epiphaneia dal greco), cioè la manifestazione di una divinità. Secondo la leggenda la Befana è una donna brutta e gobbuta, ma la sua origine viene dalle tradizioni pre cristiane e dalla cultura popolare, ed è colei che porta i doni ai bambini lo stesso giorno che i Magi li portarono al Salvatore.
La Befana è una strega, una di quelle che volavano nel cielo nelle dodici notti in cui propiziavano a raccolti futuri.