Dizionario dell’esoterismo – da Fil a Filo

 Filistei: Filistei è il nome di una popolazione mediterranea di stirpe non sconosciuta, , si pensa siano originari dalle regioni a SO dell’Asia Minore, e diffusi prima a Cipro e Creta, e furono coloro che parteciparono alla spedizione contro l’Egitto.

I Filistei vennero sconfitti dal faraone Ramsete II il Grande, rifugiandosi oltre il Sinai, sulle coste meridionali della Siria, ed insediandosi nella regione Palestina. Loro erano politicamente organizzati in una pentapoli, lega di cinque città autonome che comprendeva Gaza, Ascalona, Ashdod, Ekron e Gath.

Dizionario dell’esoterismo – dalla Fen alla Fig

 Fenice: Nella Mitologia Fenice era figlio di Amintore e fu considerato maestro ed esperto nell’arte militare. Fenice Con il centauro Chirone fu educatore di Ercole. Quando era giovane sottrasse l’amante al padre, si rifugiò presso Peleo, che gli affidò l’educazione di Achille.

Un altro Fenice era fratello di Europa, presa da Giove, che il padre Agenore impose di partire alla ricerca della sorella. Fenice cosciente del fatto che non l’avrebbe rintracciata, si fermò in una regione che prese poi il suo nome, la Fenicia.

Dizionario dell’esoterismo – dalla Far alla Fat

 Faro: Isoletta ad Alessandria d’Egitto, nella quale Tolomeo II Filadelfo, figlio di Tolomeo Soter, uno dei generali di Alessandro Magno, che fece innalzare una lanterna, che servisse da richiamo ai naviganti.

La torre aveva un’altezza di 50 metri e questo le permetteva d’essere scorta a grandissima distanza. Il nome dell’isola passò a designare comunemente la torre che sorge all’entrata dei porti marittimi.

Dizionario dell’esoterismo – dalla Fa alla Fan

 Falce: Lama affilata, piegata a forma di arco e fissata ad un manico. È uno dei più antichi attrezzi usati dall’uomo, essendo nota fin dal VII millennio a.C. presso i Natufiani. Ebbe la sua forma attuale dopo il III millennio. Nella mitologia classica la F. è simbolo dell’agricoltura, ed è quindi attribuita alle divinità agricole Saturno Silvano e Demetra, ma è anche simbolo del destino e perciò pregevole attributo del Tempo e della Morte. La Massoneria la esibisce con uno scheletro nei suoi Gabinetti di Riflessione, quale simbolo della caducità delle cose terrene.

Fanatici: Derivato dal latino fanatici, a sua volta derivato da fanum, tempio. Durante i Romani designava i seguaci di culti orgiastici di origine orientale, quali quelli di Madre Bellona e della Gran Madre Cibele. Le loro cerimonie erano caratterizzate da manifestazioni deliranti e frenetiche di esaltazione religiosa, spesso culminanti con i sacerdoti che si ferivano con un’ascia bipenne. Ne deriva il termine fanatismo.

Dizionario dell’esoterismo – dall’Eve all’Evo

 Evemerismo: Allegoria della mitologia che, contro la tradizione, cercava di dimostrare che gli dei non erano altro che uomini importanti, personaggi di grandi gesta eroiche, divinizzati dalla popolazione.

Il nome Evemerismo deriva da Evemero di Messene e si diffuse a Roma presso il circolo degli Scipioni, diventando un credo comune, di cui numerosi Padri della Chiesa si servirono.

Evocazione: Funzione religiosa molto antica della quale si invocavano gli dei e le anime dei defunti. Nell’antica Roma veniva chiamato così anche il richiamo in servizio dei militari veterani già in congedo per raggiunti limiti d’età.

Dizionario dell’esoterismo – dalla Eug alla Eva

 Eugubine, Tavole: Questo nome attribuito a nove tavole di bronzo scoperte nel 1444 nei sotterranei di un teatro romano a Gubbio (Eugubium), nell’Umbria.

Alcune di queste tavole risalgono al V secolo a.C., mentre altre sono del I secolo a.C. Redatte nell’antica lingua umbra, vi è riportata la liturgia di una confraternita sacerdotale definita Fratres Atiedii, relativa alla lustrazione, al sacrificio di un cane alle divinità infernali, oltre alle modalità sacrificali a Giove, Vesuna e ad altre divinità. Secondo il Dizionario d’antichità classica di Oxford, per i contenuti, per la loro ampiezza ed antichità, le tavole Eugubine superano in importanza tutti gli altri documenti disponibili per lo studio delle antiche religioni italiche.

Dizionario dell’esoterismo – dalla Ets alla Euc

 Etsi Multa: E’ l’espressione che identifica l’enciclica con la quale papa Pio IX riconfermò la scomunica comminata ai Massoni (21 novembre 1873).

Eucarestia: il principale dei sette sacramenti della Chiesa cattolica, istituito da Gesù stesso nel corso dell’ultima cena e rinnovato dal sacerdote durante il rito della Messa.

Con la Trinità e l’Incarnazione, l’Eucarestia costituisce uno dei tre misteri fondamentali del cattolicesimo. Cristo-Dio sarebbe presente nell’Eucarestia sotto le specie del pane di frumento e del vino d’una, veramente e realmente, in corpo, sangue, anima e divinità, per effetto delle parole del sacerdote celebrante, di origine evangelica: “poiché questo è il mio corpo” e “poiché questo è il calice del mio sangue, del nuovo ed eterno testamento, mistero della fede, che sarà versato per voi e per molti in remissione dei peccati“.

Dizionario dell’esoterismo – dalla Ete alla Eter

 Etere: Nella filosofia greca antica rappresentava il quinto elemento costituente la sostanza dei corpi celesti, accanto a Terra, Acqua, Aria e Fuoco.

Venne introdotto dai pitagorici, e poi teorizzato da Aristotele. A partire dal XVIII secolo ed ancora in epoca moderna, caduto il significato metafisico, il concetto di Etere viene usato per convalidare la teoria ondulatoria della luce, e per spiegarne meccanicamente la diffusione nello spazio.

Dizionario dell’esoterismo – dall’Ess a Est

 Essoterismo: Termine coniato dai discepoli di Pitagora all’inizio dell’avviamento scientifico, per definire quanto caratterizzante le modalità di esposizione dei concetti e dei principi filosofici al mondo profano, ovvero a quanti non erano iniziati alla comprensione del linguaggio dei discepoli.

Rappresentava quindi il contrario di esoterismo, ed essoteriche erano definite le lezioni della scuola peripatetica di più facile ascolto, da cui l’attributo passò poi alle opere aristoteliche destinate al grosso pubblico. L’Essoterismo comprende quanto attiene al patrimonio mistico, e quindi all’insegnamento religioso che le varie confessioni hanno tramandato attraverso i secoli (L. Troisi).

Dizionario dell’esoterismo – dalla Ess alla Essen

 Esseni: Deriva dall’aramaico ‘asayya, medici dello spirito. La Setta ebraica di oscura origine, di cui è documentata l’esistenza dal II secolo a.C. Secondo Filone, Flavio Giuseppe e Plinio il Vecchio, ne vivevano circa 4000, specie nella zona del mar Morto (‘en gedi).

Essi formavano un ordine monastico, una confraternita, una comunità da cui erano escluse le donne. La loro comunità era basata su una triplice gerarchia di affiliati: i postulanti, i novizi e gli iniziati, cui era riservata, dopo tre anni di preparazione, la rivelazione di una gnosi. Il superiore, un sacerdote della tribù di Levi o del ministero di Aronne, era chiamato Maestro di Giustizia.

Dizionario dell’esoterismo – ESP, Extra Sensory Perception

 ESP: E’ l’Acronimo di Extra Sensory Perception ovvero Percezione Extra Sensoriale: il termine definisce un modo di percepire certe informazioni senza l’aiuto dei cinque sensi, ma mettendo in azione certi meccanismi della mente non ancora ben identificati. La moderna parapsicologia trae le sue origini da un movimento del diciannovesimo secolo chiamato Spiritualismo.

Nel 1882 fu fondata a Londra la Society for Psychical Research, seguita nel 1885 dall’American Society for Psychical Research. I due gruppi si occupavano soprattutto dei medium, allora molto popolari: l’obiettivo era quello di appurare con mezzi scientifici se le manifestazioni che avvenivano durante le sedute spiritiche erano davvero determinate dalla presenza degli spiriti dei defunti o derivavano dall’esecuzione di abili trucchi.

Dizionario dell’esoterismo – dalla Esor alla Esot

 Esorcismo: Significa scongiuro di demoni e di spiriti maligni mediante gesti, scongiuri, imprecazioni, preghiere o parole particolari. L’Esorcismo era praticato presso gli assiro-babilonesi, gli zoroastriani, gli ebrei ed altri popoli.

È stato accolto dal cristianesimo intorno al X secolo, ed è codificato in un apposito Rituale della Chiesa Cattolica fin dal 1617. Tale codice è stato aggiornato con le modifiche apportate di recente, e formalmente approvate il 26 gennaio 1999.

Gli esorcisti, che formano il terzo degli ordini minori (dopo gli ostiati ed i lettori), previa autorizzazione del vescovo, praticano particolari rituali e, per guarire i posseduti e gli indemoniati, pronunciano specifiche formule contenute nel Rituale Romanum (11, 1-3). Accanto a questo tipo ufficiale di Esorcismo detto straordinario, esiste quello ordinario usato nel rito del battesimo. Secondo Martin Ebon (Esorcismo, Ediz. Armenia), l’ Esorcismo può essere molto più efficace di ogni altra procedura: Le strade che conducono all’animo umano sono infinite.

Dizionario dell’esoterismo – dalla Esi alla Eso

 Esicasti: Termine derivato dal greco, significa quiete, tranquillità, che definisce i seguaci di una dottrina (esicasmo) di carattere ascetico-mistico, diffusa nel cristianesimo orientale, specialmente fra i monaci del monte Athos. L’esicasmo comprende elementi contemplativi che si richiamano al mondo indiano.

Gli Esicasti so proponevano di raggiungere l’estasi, capace di ammetterli ad un’introspezione in grado di renderli partecipi della gloria divina, attraverso la prolungata contemplazione dell’ombelico (onfaloscopia), accompagnata dalla recita di espressioni iterate (giaculatorie, come «Signor Gesù Cristo, abbi pietà di noi»). Tipico prodotto dell’ascetismo sinaitico e, più generalmente, del misticismo orientalizzante, la dottrina degli E. fu al centro di vivaci polemiche tra Gregorio Palamàs (ed i palamiti) ed il monaco Barlaam il Calabrese, dividendo l’impero bizantino per circa un decennio (1341-1351).

Dizionario dell’esoterismo – dalla Esd alla Ese

 Esdra: E’ Sacerdote e capo spirituale del giudaismo babilonese (dall’ebraico ‘Ezra, Dio aiuta).
Secondo il racconto del libro omonimo (7, 7), E. sarebbe ritornato a Gerusalemme nel 458 a.C. con 1500 giudei e 238 leviti. Tra i suoi atti è specialmente importante il rinnovo dell’alleanza attraverso l’osservanza della Legge e lo scioglimento dei matrimoni misti. Libro di Esdra e Neemia: nel canone ebraico tra gli Agiografi, nel canone cattolico segue Cronache, ed è diviso in Esdra e Neemia, o Esdra I e II. Racconta il ritorno degli ebrei da Babilonia dopo la promulgazione dell’editto di Ciro (538 a.C.).

Esso si divide in quattro parti:
Esdra 1-5, con l’editto di Ciro, il rimpatrio di un primo gruppo di ebrei e l’inizio della ricostruzione del Tempio di Gerusalemme; 7-10, il rimpatrio di Esdra con un secondo gruppo; Neemia 1-7, il rimpatrio di Neemia e la ricostruzione della città; 8-13, le riforme religiose e politiche. La parte più importante è proprio quest’ultima, sia dal punto di vista religioso che da quello storico.