Il Dio Cernunno

Il Dio Cernunno è una figura abbastanza complessa che simboleggia la foresta e il mondo degli inferi. Non è certamente uno degli dei più positivi perché ombroso è il suo aspetto. Tuttavia, attraverso le invocazioni a lui dedicate, l’uomo ha cercato di capire qualcosa di più sul ciclo della vita.

Invocazione al Dio Cernunno

 Oggi vorrei farvi leggere un invocazione dedicata al Dio Cernunno, dio della foresta e del mondo degli inferi; essa più che un’invocazione è più una poesia dedicata a lui. Da qui si possono capire molteplici cose di noi e dell’universo, di come i cicli della natura sono collegati a noi, di come noi siamo parte integrante della natura stessa. E’la natura che ci ospita, è la natura che con i suoi cicli ci fa capire ciò che noi siamo, e dove andremo una volta lasciato il nostro corpo.

La leggenda della Luna

 Tempo fa lessi di una leggenda riguardante la luna su libro di Scott Cunnigham “Il libro delle Ombre”, questa leggenda è strettamente legata al Dio Cernunno e alla Dea Diana, rispettivamente Dio Sole, Dea Luna.

In un tempo dove la Dea Diana andava alla ricerca dei misteri da scoprire e da risolvere, un giorno volle scoprire anche quello della morte, cosi quando l’inverno giunse di nuovo sulla terra e Dio Cernunno morì, Diana decise di seguirlo per capire come funzionasse la morte, cosa c’era di bello o di brutto in quel mondo. Mentre si accingeva ad entrare nel portale che porta al mondo dei morti il guardiano dei portali la fermò e la sfidò dicendogli:

“Spogliati dei tuoi indumenti e deponi tutti i tuoi gioielli, poiché nulla potrai portare in questa terra”.