Il caso della medium Hélène Smith I parte

 Non sempre tutte le persone che si dichiarano medium lo sono poi davvero, ci sono medium fasulli, che non fanno altro che prendere in giro la gente, che lo fanno per avere notorietà e soldi, o perchè hanno bisogno di continue attenzioni, fatto sta che in questi casi non si posso mai avere prove certe del vero o del falso, proprio perché i poteri di chiaroveggenza non sono molto spesso esaminabili; come il caso di Smith Hélène.

Cold Reading: 13 consigli II parte

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Il sesto consiglio di Hyman è l’uso di ripetizioni e frasi fatte che nessuno contesterà: “era una bambina adorabile”. “Adorava farsi qualche risata”, oppure il ripetere ciò che il cliente ha appena detto, quasi ad avallarlo, qualsiasi sia il metodo che state usando: “Era sempre molto generoso con gli amici” può essere commentato con: “certo, lo vedo” oppure “Odiava dire “no” a chiunque gli stesse chiedendo qualcosa, vero?”

La Cold Reading

 Oggi vorrei parlare di una cosa che mi sta molto a cuore, la chiaroveggenza, e cioè come in diversi modi, rune, tarocchi, specchi, sfere di cristallo, si possa conoscere il futuro, il passato, il presente e qualcosa che si cela in noi, usando questi strumenti. Molti di noi sanno che queste cose sono reali, sanno che non c’è assolutamente nessun trucco quando consultiamo le carte, per conoscere qualcosa su di noi o su gli altri. Ma purtroppo la chiaroveggenza oramai, con i vari ciarlatani è diventata una moda, ed una presa in giro, ed è arrivata al punto che nessuno ci crede più realmente.

Le tre teorie ESP – II

  

La prima teoria delle tre per spiegare l’ESP era quella delle onde invisibili, simili a quelle solari e dell’elettromagnetismo, le altre due sono altrettanto affascinanti. Questo di cui vi parlo è più recente e prende in considerazione una dimensione che sia al di fuori delle quattro conosciute.

È al di fuori dello spazio-tempo, ma viene ugualmente percepita. Prima di tutto chiariamo quali sono le dimensioni conosciute: esse sono altezza, larghezza e profondità a cui viene aggiunto il tempo che produce ciò che viene chiamato ipercubo.

Sembra che sia invisibile in realtà è ben conosciuto nell’ambito matematico. Alcuni studiosi proprio di questa scienza sostengono che nell’universo potrebbero addirittura essereci undici dimensioni, altri arrivano a concepirne ventisei.

Le tre teorie ESP – I

Gli studiosi di parapsicologia si trovano a dover affrontare due sfide fondamentali: dimostrare che i poteri paranormali esistono e in secondo luogo spiegare come funzionano. Questo secondo punto è di importanza meno rilevante del primo.

Solo dimostare che esistono rappresenterebbe la fine della discussione e per questo la maggior parte dei parapsicologi è impegnato nel tentativo.

Purtroppo non è semplice dimostare aldilà di ogni ragionevole dubbio che i poteri della mente esistono e le percezioni extrasensoriali sono una realtà. Sembra che cose come la telepatia, la chiaroveggenza, la preconizione siano così discordanti con le leggi fisiche da essere impossibili da credere.

Edgar Dacqué e la sua teoria

Edgar Dacqué nacque l’8 Luglio 1878 a Neustadt, fu un paleontologo, teosofo, e filosofo della natura, ha contribuito e ha esteso la teoria di Charles Darwin sulla natura dell’uomo. Studiò

Seconda vista, un dono?

 Innanzitutto precisiamo cos’è la seconda vista, è quel tipo di potere che riesce a far vedere alla persona dotata di questo dono in modo preciso e limpido, le cose che ci circondano che la gente comune non vede, come ad esempio le aure, gli spiriti, le fate. Aprire il terzo occhio, per ricevere la seconda vista, e molto complicato, necessità di molta meditazione e concentrazione sulla parte che riguarda la fronte in mezzo alle sopracciglia. Chi possiede la seconda vista, però, non è parla quasi mai come di un dono, ma di un peso in cui convivere, sono afflitti da continue visioni di gente morta che si aggira per la città, di aure luminose che illuminano la gente, prevedono anche cose che accadranno, anche in tempo molto remoto.

In Westfalia nella Alta Scozia la maggior parte degli abitanti ha questo dono, molti di loro raccontano che per strada vedono cortei funebri, guerre in atto, le armi da fuoco, il suono dei bombardamenti, come se fossero reali e stessero accadendo in quel momento, ma tutto è frutto di un tempo passato o del prossimo avvenire, prevedono anche fatti di minore importanza ma tutto con una precisione nei dettagli assurda. La poetessa Annette Droste-Hulstoff nativa anch’essa di questa città e con il dono della “seconda vista” dedicò a lei e agli altri una poesia che spiegava, in un certo qual modo, ciò che vedevano quelli con il dono:

La possessione, adolescenti chiaroveggenti – II

 Vi stavo parlando del caso di Mary Roff e Lurancy Vennum. Mary era deceduta e Lurancy anni e anni dopo era “posseduta” dalla prima, sentiva la nostalgia di casa e voleva ndre dai Roff, così a quel punto quando sua “madre” e la “sorella” Minerva l’avevano saputo avevano deciso di andare a trovarla.

Le due donne in passato non erano mai state in contatto con Lurancy, ma mentre arrivavano alla dimora dei Vennum Lurancy esclamò, davanti al medico, il dottor Stevens che stavano arrivando la madre e la sorella e diede a quest’ultima il nomignolo con cui era solita essere chiamata in famiglia: Nervie.

Le stava guardando arrivare e appena furono vicine a lei le abbracciò di slancio e pianse per la gioia, però da quel momento in poi sentì più forte la nostalgia di casa tanto che sembrava quasi impazzire per il desiderio di tornare.

La possessione, adolescenti chiaroveggenti – I

La possessione è un argomento alquanto curioso. Si tratta di uno spirito, a volte benigno, a volte maligno, che entra in un corpo già abitato da un’anima e crea una sorta di sdoppiamento della personalità creando gravi problemi alla persona.

Il caso di cui vi parlo avvenne verso la fine del 1800. Le protagoniste erano due adolescenti di nome Mary Roff e Lurancy Vennum. La prima era era nata nel 1847 e visse in Illinois, precisamente nella cittadina di Watseka.

Gli amici e i parenti la ritenevano una chiaroveggente e dicevano che fosse in grado leggere libri chiusi e il contenuto di lettere sigillate. Morì giovanissima a causa di un “nodo di dolore alla testa” che le dava tremende emicranie.

Parapsicologia, risposte sul caso Thompson

Hyslop era convinto che l’orafo, Thompson, fosse posseduto dallo spirito di Gifford con il passare degli anni però altri esperti di parapsicologia avanzano ipotesi diffrenti per spiegare questo fenomeno. Lo psicologo Alan Gauld, per esempio, era più propenso a ritenere Thompson effetto di una super-ESP.

Questa sarebbe un’esperienza che racchiude in sé una combinazione di telepatia, chiaroveggenza, precognizione e retrocognizione. Secondo gli esperti possono avere una super-ESP quesgli individui molto dotati in grado di estendere le loro percezioni e finire nel campo del paranormale.

Steiner e lo spazio dell’anima

Vi ho già parlato ampiamente di Rudolf Steiner, ma è un personaggio talmente importante e che ha lavorato così tanto nell’ambito dell’anima, che le notizie su di lui sono tantissime e secondo me vale la pena conoscerlo ancora meglio.

Nacque nel 1861 e fu soprattutto un filosofo che ispirandosi alle sue esperienze mistiche elaborò teorie sull’anima fin da piccolo.

Romanzo sul Titanic scritto dieci anni prima della tragedia

Abbiamo già parlato del Titanic in precedenza, nel post intitolato “La premonizione della tragedia del Titanic” citando le parole del romanziere Graham Green che aveva sognato l’affondamento, ma anche di un commerciante che per due notti aveva avuto l’incubo dell’affondamento e non si era imbarcato.

Torniamo ora a parlarne per riportare alla memoria un fatto molto curioso: nel 1898 fu stampato il romanzo “Futility“. L’autore era un certo Morgan Robertson e quello che si dice è che ebbe una visione, una premonizione sull’affondamento del Titanic ben quattrordici anni prima che avvenisse.

Il viaggio inaugurale del Titanic avvenne nel 1912 e il suo ritrovamento nell’Atlantico nel 1985. La sua tragedia e storia hanno sempre affascinato tutti quanti è quindi normale che anche questi racconti contribuiscano a crearvi attorno un ulteriore alone di mistero.