La storia di San Nicola con le leggende che lo riguardano fa parte di quel sapere tradizionale tipico del Natale a livello internazionale: sono molti i paesi che lo festeggiano e che lo considerano molto di più di Babbo Natale, figura tra l’altro proprio ispirata al Santo.
babbo natale
Leggende e tradizioni del Natale nel mondo
Le leggende di Natale ci trasportano in un mondo magico, fatto di storia e tradizioni. Sono molte quelle conosciute e tramandate in Italia, ma ancora più divertente si rivela conoscere anche quelle che vengono raccontate, in special modo ai bambini, in altri paesi.
Natale, la leggenda dei bastoncini di zucchero
Natale è un periodo molto amato da tutti sia perché consente di passare del tempo in compagnia, sia perché ci si può lasciare andare commercialmente a qualche stravizio. La parte “magica” è però sempre la più divertente: per questo vogliamo raccontarvi la leggenda dei bastoncini di zucchero.
La sostituzione dall’Uomo Caprino a Babbo Natale
Esistono molte leggende riguardo alla figura e all’origine di Babbo Natale. Tutti noi conosciamo l’adorabile “nonnino” che porta i regali ai bambini la mezzanotte del giorno di Natale; su di lui ci sono diverse versioni su chi è o su chi fosse. Molti associano la figura di Babbo Natale a Santa Claus, quindi appunto alla figura del santo, in particolare a San Nicola, altri dicono che sia associato ad una figura molto più antica quella di uomo con il corpo di capra, ma vediamo bene questa versione.
La leggenda della stella di Betlemme – parte III
L’ultima teoria che vorrebbe spiegare la leggenda della stella di Betlemme è una particolare configurazione di un pianeta con un altro, in una costellazione mai osservata che avrebbe affascianto gli uomini tanto da sembrare una stella tanto luminosa.
Pare che attorno al 6 a.C. vi fu una grande congiunzione tra i pianeti Giove e Saturno che passarono tre volte nel giro di breve tempo (29 maggio, 30 settembre e 5 dicembre di quell’anno). Un altro evento si verificò il 25 febbraio del 6 a.C. e coinvolse oltre ai due pianeti di cui sopra anche Marte nella costellazione dei Pesci.
La leggenda della stella di Betlemme – parte II
Le quattro teorie sulla stella di Betlemme prendevano in considerazione la prima la possibilità che si fosse trattato di un grosso meteorite particolarmente luminoso che rimase nel cielo solamente pochi istanti, ma quanto bastava per fornire la direzione ai Re Magi.
La seconda teoria avanzata parla di una stella cometa dalla luminosità intensa che avrebbe solcato il cielo terrestre e sarebbe rimasta visibile per intere notti, a causa del movimento. I Magi ne avrebbero seguito la coda per arrivare a Betlemme e quindi a Gesù.
Babbo Natale e i tentativi di catturarlo
Babbo Natale esiste o è solo una leggenda che si tramanda da un antico passato? Le persone, ma soprattutto i bambini hanno tentato in tutti i modi di catturarlo, non per fargli del male, bensì per dimostrare una volta per tutte la sua esistenza.
Lui però riesce sempre a sfuggire alla cattura, si trasforma, cambia si traveste e solca i cieli di tutte le nazioni, da una parte all’altra del globo. Anche le tradizioni che lo riguardano però sono mutevoli come lui. Non se ne conosce bene la provenienza e come sia il suo vero aspetto fisico, dove viva o lo si possa contattare, perchè nonostante la sua residenza venga ubicata al Polo Nord nessuno l’ha mai trovata.
La storia degli elfi di Natale – II
Continuo a raccontarvi la storia degli elfi di Natale. Abbiamo visto che gli elfi avevano varie mansioni, ma oltre a preparare i giochi da portare ai bambini e occuparsi delle renne e della slitta di Babbo Natale avevano altre incombenze o compiti da svolgere.
C’erano ad esempio elfi che stavano a guardia dell’ingresso del villaggio di Babbo Natale per fare in modo che nessuno vi potesse entrare, e altri che apparivano qui e là nel modo per controllare i bambini buoni e quelli cattivi. C’era persino una “squadra di agenti segreti”, o meglio elfi segreti!
La storia degli elfi di Natale
Tutti noi abbiamo ben presente l’immagine degli elfi che si vede in ogni film su Babbo Natale, sono piccole acreature di entrambi i sessi, ve ne sono di maschi e di femmine, che aiiutano Santa Clause a confezionare e ad organizzare le cose al Polo Nord.
Ma sono una leggenda? Oppure sono veri? Vivono davvero al Polo Nord? Gli elfi sono delle persone piccole, dei nanetti, con la particolarità delle loro orecchiette a punta. Spesso hanno un aspetto giovane nonostante l’età che hanno. Sì perchè gli elfi sono immortali e hanno dei poteri… magici!
Una storia di Babbo Natale dal medioevo ad oggi – parte II
Continuiamo a parlare di San Nicola, da cui deriverebbe la leggenda di Babbo Natale. Durante la vita il vescovo avrebbe aiutato tantissime persone in difficoltà e se non c’era un camino nella casa, entrava dalle finestre per lasciare l’oro per far sposare le fanciulle, ma non solo.
In tutto il Nord Europa si parlava di lui e le persone gli erano grate. Premiava le persone buone e puniva i cattivi, proprio come avrebbe fatto in seguito Babbo Natale. San Nicola morì il 6 dicembre e per onorare e festeggiare la sua morte quel giorno nel Medioevo fu decretato come l’inizio della stagione di Natale.
Il solstizio d’inverno, il Natale e i Vamp y res
Il solstizio di inverno cade il 21 dicembre di ogni anno ed è il primo giorno d’inverno, data che è sempre stata conosciuta al mondo. Il concetto di morte e rinascita è legato al solstizio d’inverno da sempre, fin dai tempi delle tribù primitive.
Il solstizio d’inverno è sempre stato motivo di festa per tantissimi popoli che lo chiamavano e vedevano in questa festa ricorrenze per festeffiare i propri dei, con riti appropriati. Questa celebrazione è stata soppiantata dal Natale attorno alla fine del Trecento, inizio Quattrocento quando si doveva scegleire quando festeggiare la nascita di Gesù.
La leggenda di Baboushka
Se la leggenda di San Nicola era conosciuta in una certa parte d’Europa altre lo erano altrove, ne è un esempio quella di Baboushka, una leggenda russa. Questo personaggio era una donna molto anziana che fu popolare prima del 1917, quando vi fu la rivoluzione. Si narra che Baboushka fosse una vecchia senza famiglia abituata a vivere da sola e ad impegnare il tempo facendo le pulizie.
Passava il tempo a lucidare, strofinare e pulire la sua casa vuota, nel senso che la abitava solamente lei. Una sera, mentre stava lavando il pavimento le apparirono tre saggi per raccontarle di come vedevano il Bambino Gesù. I tre, che sostanzialmente rappresentano i re magi, la invitarono ad anadare a vedere il bambino appena nata, ma lei disse che non poteva proprio a causa delle faccende domestiche che aveva ancora da fare.
Wicca, il segreto pagano nascosto sotto il Natale – II
La tradizione pagana, la magia e i rituali continuano ancora oggi attraverso il “ceppo di Natale” e gli alberi nelle case, che rappresentano il ritorno del sole, della fortuna per la famiglia. Lo stesso simbolismo l’hanno i piccoli abeti e le decorazioni ad albero che si appongono fuori e dentro le case.
E il vischio? Anche quello era sacro per le persone che vivevno in Europa, celtici e Nordici. Spesso i celtici lo utilizzavano nei riti per la fertilità e sotto di esso ci si poteva baciare. Tra gli scandinavi, su al Nord, era sacro a Thor.
La storia di Babbo Natale in America
Le prime informazioni che si hanno per quanto riguarda la storia di Babbo Natale in America risalgono al 1600 quando i “Puritani” resero illegale parlare di San Nicola e qualsiasi cosa lo ricordasse. Non si poteva accendere candele, scambiarsi doni e cantare le tipiche canzoni natalizie.
Fu l’arrivo degli olandesi a cambiare le cose. Questi immigrati portarono con loro un’altra leggenda, quella di Sinter Klaas con il classico scambio di doni fra le persone. Il primo Babbo Natale su riviste e giornali apparve alla verso la fine del 1700.
Piano piano il panciuto vecchietto entrava nella storia e nella tradizione americana tanto che nel 1804 la New York Historical Society scelse proprio San Nicola come luogo per la sua sede e santo patrono. Qualche anno dopo la sua storia venne inclusa in un libro che parlava di storia americana e gli scrittori iniziarono a raccontare delle sue gesta.