Si torna a parlare di avvistamenti Ufo e stavolta la regione protagonista è la Valle d’Aosta dove un oggetto non bene identificato è stato fotografato nella Valpelline. A testimoniare l’avvistamento UFO un video che è stato poi immediatamente pubblicato in rete, per accendere un dibattito che è ancora oggi accesissimo.
avvistamento ufo
Ufo nel cielo, vicino a una base militare americana (VIDEO)
Si riaccende il dibattito legato all’esistenza – vera o presunta – degli Ufo. L’ultimo avvistamento è stato fatto nel cielo vicino alla base militare di Wright-Patterson, in Ohio (Stati Uniti). E a conferma dell’avvistamento anche un video che in poche re è diventato virale.
Gp di Austria, Ufo avvistati nel cielo domenica 22 giugno
A una settimana di distanza dal caso colombiano, anche l’Austria torna al centro della cronaca per un presunto avvistamento Ufo: il fatto è avvenuto domenica 22 giugno, intorno alle 18, in occasione del Gp di Austria di Formula 1.
UFO blu oggi a Kennewick
Oggi vi parlo di un avvistamento UFO non del passato, ma dei giorni nostri. Mentre di solito vi riporto un pò la storia di tutti gli avvistamenti, e come avete potuto notare, sono davvero tantissimi, quello odierno è un caso si può dire di oggi data la differenza di fuso orario tra noi e l’America.
Sono tantissimi gli avvistamenti che da sempre rimangono inspiegati e a cui scienziati e persone incredule danno spiegazioni tali da farli sembrare fenomeni naturali oppure sbagli della vista o conclusioni errate.
George Adamsky, primo contatto con gli alieni – parte II
Come si diceva, dopo il suo incontro con Orthon, alieno, Adamski cominciò a guadagnarsi la vita grazie alle sue conferenze e racconti di viaggi. Nei suoi libri descriveva quelli che faceva a bordo delle astronavi che provenivano da Marte, Giove, Venere e Saturno.
In uno di questi suoi viaggi interplanetari venne persino portato sulla faccia nascosta della Luna dove ammirò un panorama che nessuno si sarebbe aspettato: laghi, montagne innevate, foreste e città comprese di persone che vi camminavano.
Quando però nel 1959 i sovietici mandarono in orbita Luna 3 e scattarono le fotografie di quella parte del satellite e le divulgarono Amamki disse che erano state tutte ritoccate pe ingannare gli Stati Uniti. Sulle foto non c’era ciò che lui aveva descritto, ma solamente un’arida distesa di crateri.