Castello di Issogne e il fantasma della contessa BiancaMaria

L’Italia è un luogo magnifico sia dal punto di vista naturale e dei monumenti che per ciò che concerne i fantasmi e possibili luoghi misteriosi. Uno di quelli che vale la pena di visitare è il Castello di Issogne dove il fantasma di BiancaMaria, una contessa dai costumi abbastanza liberi, sembrerebbe vagare ancora libero questi giorni.

Fantasmi, ecco le diverse tipologie

Quando si parla di fantasmi spesso si fa l’errore di fare “di tutta l’erba un fascio“, ovvero di non distinguere adeguatamente in base alle loro caratteristiche le anime di coloro che sono morti e che rimangono sulla terra:  cerchiamo di fare chiarezza in tal senso.

Storie di fantasmi gentili

In genere quando si hanno esperienze che risultano inspiegabili e per cui la gente ci etichetterebbe come un pò “matti” non le si racconta facilmente o perlomeno solo a chi pensiamo degno di stima e fiducia.

A nessuno piace esser preso come una persona scarsa di intelligenza, facilmente suggestionabile o un pò fuori dagli schemi, ma per chi amasse questo particolare campo, avesse visto un fantasma o avrebbe piacere a leggere delle storie… qui le può trovare!

Aldilà dell’oceano ci sono molte più possibilità di entrare a far parte di congregazioni che raccolgono persone con esperienze simili, si trovano anche siti che, in inglese, riportano esperienze paranormali, come quella che vi racconto oggi la cui protagonista è una ragazza che si dice piuttosto scettica.

Storie di fantasmi di tutti i giorni

Questa storia ha un pò di anni, nel senso che è successa quando il protagonista aveva dieci anni, ma come questa ce ne sono tante. Moltissime persone vivono questa esperienza e si ritrovano nella vita di tutti i giorni a vedere un fantasma.

Quando aveva dieci anni vide il suo primo fantasma. Il ragazzino era con lo zio e stavano portando una mucca al macello per fare i classici hambuger americani. Si trovavano vicino alla ferrovia nella Novantesima Strada.

Il bambino era seduto sul camion e le porte della cabina erano aperte quando ad un certo punto vide tre figure schelettriche, una ragazza e due ragazzi. Non che dallo scheletro si capisse proprio, ma gli arrivò il pensiero di chi fossero.

Un poltergeist pasquale

I poltergeist sono fenomeni che durano relativamente poco, anche se si hanno casi in cui le manifestazioni sono perdurate parecchio e possono diventare molto pericolosi se in qualche modo viene utilizzato il fuoco.

La casa dove avvengono si può incendiare se nessuno si accorge per tempo del divampare del fuoco. Il poltergeist di cui vi parlo avvenne nel 1958 a casa dei coniugi Graham e Vera Stringer proprio nel periodo pasquale.

Apparizioni di fantasmi alle persone sbagliate – I

Spesso le persone, nel momento della morte, sentono il bisogno di apparire ai loro cari erp un ultimo saluto, o anche solo per stablire un momento di unione. Le apparizioni di fantasmi nel momento di crisi, che viene identificato con la morte, o con episodi molto pesanti, non sono rare.

Raro è però che il fantasma, l’anima che lascia il corpo, appaia a qualcuno che non è della famiglia, creando così un legame, che non c’entra molto. Potrebbero essere definiti errori? O forse lo spirito decide di mostrarsi a quella persona in particolare per dei motivi suoi?

Fantasmi al momento della morte – II

Ricordate che vi accennavo della signora Collyer? Aveva avuto l’apparizione del figlio al momento della sua morte. Il ragazzo le era apparso di notte con delle ferite alla testa e lei la mattina dopo l’aveva raccontato al marito e alle quattro figlie che avevano dato poco credito al suo racconto, credendolo soltanto un brutto incubo.

La povera signora però sapeva benissimo non trattarsi di un sogno, ma passarono due settimane prima che sapessero che il capitano Collyer era morto a causa della collisione con un altro battello.

Un pezzo della nave gli era caduto addosso fracassandogli la testa, proprio come l’aveva visto la donna.

Fantasmi al momento della morte

Ho già accennato alcune volte a quello che viene definito “momento di crisi”, cioè quell’attimo in cui la persona muore e il corpo e l’anima si staccano. Questa viene chiamata fantasma e nel momento difficile del trapasso accade che qualcuno sia in grado di vederla.

Viene chiamato momento di crisi proprio perchè c’è il distacco, la separazione, la morte e prima di andarsene il “fantasma” cerca di dare un ultimo messaggio alle persone a lei care. Nel libro “Phantasms of the living” scritto dai membri fondatori della SPR, società inglese di parapsicologia, sono elencati i casi che loro avevano studiato e ritenuto veritieri.

Cosa sono i fantasmi

Si parla spessissimo di fantasmi, apparizioni e cose di questo genere, magari tutti sappiamo già a grandi linee di cosa si tratta, ma è un argomento così affascinante che personalmente non smetterei mai nè di parlarne, nè di cercare informazioni per saperne di più.

Mi piacerebbe anche parlarvi dei fantasmi in relazione a tutte le maggiori religioni del mondo per paragonarle e vedere cosa credono, voi che ne dite? Ad ogni modo introduciamo l’argomento!