Oggi voglio tornare a parlarvi di Salem, ma più precisamente delle povere persone uccise in quella cittadina perché condannate di essere streghe.
La storia di Salem è molto misteriosa (e per chi non la conoscesse ecco il link alla vera storia della città), ma la cosa più raccapricciante è che in quella cittadina del nord America vennero uccise tante persone perché accusate di stregoneria. Andiamo a vedere chi erano le persone morte.
Sarah Osburn di Salem Village è morta in carcere il 10 Maggio 1692
BRIDGET BISHOP di Salem, appesa il 10 Giugno 1692
ROGER TOOTHAKER di Billerica morto nel carcere il 16 giugno 1692
figlia piccola di Sarah Good di Salem Village è morta in prigione il 19 luglio 1692
SARAH Good di Salem Village è morta appesa il 19 LUGLIO 1692 insieme a
ELIZABETH HOW di Topsfield
SUSANNAH MARTIN di Amesbury
REBECCA NURSE di Salem Village
SARAH WILDS di Topsfield
REV. GEORGE BURROUGHS di Wells, Maine, ma di Salem Village è morto appeso il 19 agosto 1692 insieme a
MARTHA CARRIER di Andover
GEORGE JACOBS, SR. di Salem
JOHN PROCTER, SR. di Salem Farmes
JOHN WILLARD di Salem Village
GILES CORY di Salem Farmes morì sotto tortura il 19 settembre 1692
Di seguito, furono tutti appesi il 22 settembre 1692
MARTHA CORY di Salem Farmes
MARY ESTY di Topsfield
ALICE PARKER di Salem
MARY PARKER di Andover
ANN PUDEATOR di Salem
WILMOT REDD di Marblehead
MARGARET SCOTT di Rowley
SAMUEL WARDWELL di Andover
ANN FOSTER di Andover è morto in prigione il 3 dicembre del 1692
LYDIA DASTIN di Reading morì in carcere il 10 marzo 1693
Di seguito troverete alcune parole utilizzate dalle Streghe dopo essere state accusate di stregoneria e simili
“Sono una persona innocente. Non ho mai avuto a che fare con la stregoneria da quando sono nata. Sono una donna Gosple.” Martha Cory (21 marzo 1692. Dal racconto reverendo Parris presso Salem Village Meeting House.)
“Se è l’ultimo momento che sto vivendo, Dio sa che sono innocente …” Elizabeth Come (31 maggio 1692. Dal racconto reverendo Parris della visita a Salem Village.)
“Beh! Mi brucerai, o mi appenderai, io starò nella verità di Cristo …” George Jacobs, Sr. (maggio 10,1692. Dal racconto reverendo Parris dell’esame a Salem.)
“Amen. Amen. Falsi Una mala lingua non potrà mai rendere una persona colpevole“. Susannah Martin (2 maggio 1692. Dal racconto reverendo Parris dell’esame alla Salem Village Meeting House.)
“Posso dire che mio padre eterno ed io sono innocente, e Dio sa la mia innocenza.” Rebecca Nurse (24 marzo 1692. Dal racconto reverendo Parris dell’esame alla Salem Village Meeting House.)
“I magistrati, ministri, Jewries, e tutto il popolo in generale, è talmente tanto irritato contro di noi dal l’illusione del diavolo, noi conosciamo le nostre coscienze, siamo tutte persone innocenti . “John Procter, Sr. (23 luglio 1692. scritto mentre nel carcere di Salem).
abigail williams 6 Ottobre 2011 il 12:10
il mio nome non ti riccorda nessuno di salem?la nostra anima non bruccerà mai all’inferno,ma quella di qualche componente della “chiesa” si.sento ancora oggi le loro urla strazianti,quelle delle loro anime dannate, e lo saranno eternamente, eterna la dannazione eterni i loro crimini.testimonianza di una strega.(sensitva.scoprì tutto da delle sedute di ipnosi regressiva,chi son stata tempo tempo fà.accusavano persino i bambini.)che vergogna.abigail
Morrygan 11 Ottobre 2011 il 15:52
abigail williams ha scritto:
Ciao Abigail, di me ho il vago ricordo di essere stata chiusa in un sacco di juta e gettata in acqua, capisco benissimo cosa provi.