Oggi per miti e leggende parleremo del Sasquatch (Bigfoot), quell’essere misterioso simile ad un grande scimmione, che secondo la leggenda è alto tra i due e tre metri ed ha un peso di circa 280 chilogrammi.
Se sia mito o realtà nessuno lo sa, ma questo bipede si dice sia stati avvistato tante volte dal 1800 ad oggi tra gli Stati Uniti ed il Canada.
Lo Sasquatch, secondo degli esperti vive nelle zone fredde dell’America del Nord, è onnivoro, nomade ed ama uscire principalmente di notte.
Il suo nome è di origine indiana, difatti nelle popolazione dei nativi americani, si parla spesso di strani esseri chiamati anche Omah, Tsonaqua, Bukwas o Selatiks.
Secondo dei ricercatori dell’Accademia delle Scienze Applicate di Boston, questo essere a metà tra scimmia e uomo è la specie vivente più intelligente dopo l’Homo Sapiens.
Molti altri dicono che sia un parente lontano dello Yeti, e Alma, del ramo dei Gigantopiteco, una scimmia estinta.
Ecco alcune testimonianze:
1811 un esploratore disse di aver trovato tracce nelle montagne degli Stati Uniti di un essere molto grande, esso provò a seguirle ma senza risultato
1840 Elkanah Walker sentì una leggenda dei i nativi americani che affermava che in quelle zone esistevano delle creature pelose molto grandi che rubavano salmoni agli indiani.
Nel 1870 un cacciatore disse di aver visto Sasquatch, durante il campeggio
1884 dei giornali della Columbia Britannica pubblicarono un articolo che diceva che il Bigfoot era stato catturato, ma la notizia risultò essere un falso.
Nel 1893, Theodore Roosevelt pubblicò sul giornale The Wilderness Hunter, un articolo dove scrisse di una storia che gli aveva raccontato un anziano cacciatore Bauman, che affermava di aver visto un Bigfoot nelle montagne in cui viveva.
Nel 1924 Albert Ostman decise di passare una vacanza a Toba Inlet, purtroppo si accampò in una radura molto isolata, ed una notte si risvegliò circondato da un intera famiglia di Bigfoot. I scimmioni, secondo la sua testimonianza lo tennero con loro per sei giorni, poi riuscì a scappare. Ostman decise a rivelare alla stampa la sua storia solo 33 anni dopo.
Sempre nel 1924 il minatore Fred Beck mentre lavorava nell’Ape Canyon, si trovò di fronte ad uno Sasquatch, impaurito sparò, dopodiché lo assalirono altri scimmioni sia a lui che ad altri compagni di lavoro. I minatori si chiuseroi in una capanna ed il giorno dopo vennero rinvenute grosse impronte.
Un ulteriore indizio dell’esistenza di Bigfoot è il video girato con una cinepresa da 16 millimetri da Roger Patterson e Renè Dahinden in California , nel fotogramma 352 c’è una strana creatura pelosa, che cerca di di fuggire.
Voi cosa ne pensate, credete nell’esistenza del Bigfoot?
Commenti (1)