Ecco qualche altra news che gira sul web. Secondo quando riportato dal sito web Catastrofe.it, sono all’orizzonte delle nubi molto scure e cariche di pioggia. Il tenente e generale russo Nikolay Rodoniov, che è al comando del sistema di allerta russo nella rete di difesa da attacchi di missili balistici ha detto che: “Le potenti radiazioni elettromagnetiche emesse da questa stazione – la stazione di Gakona – possono aver danneggiato il sistema di controllo della sonda interplanetaria”
Phobos-Grunt avrebbe dovuto cominciare il suo viaggio verso Phobos, ma dopo essere rimasta nell’orbita terrestre i ricercatori russi hanno perso ogni contatto con essa. Secondo il generale russo Rodionov questo è del puro e vero sabotaggio, ed ha anche detto che Haarp non studia la ionosfera e le telecomunicazioni terrestri, ma sia un’arma in grado di generare terremoti ed altri cataclismi sul nostro pianeta.
Insomma, a detta del russo, l’Haarp non è qualcosa di positivo ed è dunque finita nell’occhio del ciclone, ed accusata di essere un punto di controllo al servizio degli Stati Uniti.
Secondo Rodionov, gli impianti HAARP, sono stati situati in zone strategiche in particolari zone del mondo,e darebbero la possibilità agli states di alterare e manipolare su scala globale, il clima e molte altre cose ed è per questo che è stata definita dal generale una vera e propria arma bellica, una superbomba elettromagnetica in grado di innescare disastri naturali su scala planetaria.
Ci mancava solamente questa, già stiamo continuamente in guerra per qualsiasi cosa, ogni scusa è buona per avanzare pretese e colpire qualcuno, ci manca solo la Russia con le sue congetture. A parlare si muove la diplomazia militare con una serie di comunicati ufficiali, e nelle prossime settimane sapremo cosa decideranno di fare e se la crisi militare verrà definitivamente appianata o continuerà e sfocerà in qualcosa di più pericoloso.
Fonte | Catastrofe.it