Vendere un immobile di questi tempi non è cosa facile, la magia in questo caso può aiutarci, si ma non basterà di certo solo l’energia personale, abbiamo bisogno di un energia più potente che viene dall’alto. I pagani si rivolgono a divinità che sono un po’ più legati ai beni materiali e che quindi potrebbero aiutarli nello scopo, ma i cristiani? Ammesso e concesso che dei cristiani vogliono praticare magia, c’è una “divinità” che può aiutarli, o meglio un “Santo”, sto parlando di San Giuseppe. Vi chiederete perché proprio lui; egli come ben saprete era un pastore che ha dato la sua vita al lavoro, garantendo a suo figlio un futuro stabile, di conseguenza è diventato patrono delle questioni di lavoro e immobiliari.
Nel 1930 era usanza seppellire nel giardino della casa in vendita una statuina di San Giuseppe a testa in giù con la faccia rivolta verso est, questo piccolo rituale assicurava la vendita dell’immobile, il rituale che oggi vedremo è molto simile a questo, solo un po’ più elabarato.
Occorrente
Una candela gialla
Un vaso abbastanza grande pieno di terra (preferibilmente la terra non dovrà essere di quelle che si comprano, ma presa dalla foresta o da un bosco)
Una statuetta di San Giuseppe
Una Stampa di San Giuseppe ( va bene anche una che avrete stampato)
Cornice (del formato di una foto standard)
Olio benedetto
Chiodi di garofano
Cedro
Cannella
Un figurina di San Giuseppe (che dovrà essere precedentemente benedetta)
Procedimento
1° Giorno: Pestate, fino a farli diventare polvere i chiodi di garofano, la cannella e il cedro. Ungete la candela di olio benedetto, e strofinatela tra le mani pensando allo scopo, cosicché la vostra energia passi alla candela. Non fate assorbire totalmente l’olio, e sporcate la candela delle polvere delle erbe ancora pensando all’obbiettivo.
2° Giorno: Incorniciate la stampa del santo, che come anticipato dovrà essere grande quanto una foto standard. Ora andate nella casa in vendita e accendete la vostra candela, lasciatela bruciare, nel frattempo appendete, in un punto ben visibile ai possibili acquirenti il quadro di San Giuseppe, nascondete invece il santino tra i vostri documenti immobiliari. Con l’olio rimasto andate in giro per la casa spruzzandolo per ogni stanza, e nei quattro angoli di ciascuna, ungete anche le finestre, le porte, e l’immagine del Santo che avrete appeso. Dopo aver fatto tutto ciò, prendete la statuina del santo in mano e recitate questa preghiera:
“Oh, San Giuseppe,
Tu che hai insegnato a Nostro Signore
il mestiere di carpentiere,
e facesti in modo
che egli fosse sempre adeguatamente alloggiato,
ascolta seriamente la mia supplica.
Voglio che tu mi aiuti ora
come hai aiutato il tuo figlio adottivo Gesù,
e come hai aiutato molti altri
in materia di alloggi.
Vorrei vendere questa [casa / proprietà]
in modo rapido, semplice e redditizio
e ti prego di concedere il mio desiderio
portando a me un buon compratore,
desideroso, conforme e onesto
e fa si che nulla impedisca
la rapida conclusione della vendita.
Caro San Giuseppe,
So che faresti questo per me
dalla bontà del tuo cuore
e nel tuo tempo debito,
ma la mia necessità è molto grande ora
e quindi devo farti fretta
a nome mio.
San Giuseppe,
sono in una posizione difficile
con la testa nelle tenebre
e si soffre come Nostro Signore ha sofferto,
fino a che questa [casa / proprietà]non sarà venduta.
Poi, San Giuseppe, lo giuro
davanti alla croce e a Dio Onnipotente,
che io ti riscatterò
e riceverai la mia gratitudine
e un posto d’onore nella mia casa.”
Ora prendete prendete il vaso di terra, scavate una fossa abbastanza profonda e seppellite la statuetta a testa in giù con il volto di essa rivolto verso Est, lasciate che la candela bruci completamente, non spegnetela voi, ma lasciate che lo faccia da sola. Infine quando la proprietà sarà venduta, riperdetevi il più presto possibile la statua, ripulitela e tenetevela in bella mostra nella vostra casa, meglio se create un altarino dedicato al santo, questo dovrà essere assolutamente fatto come ringraziamento a San Giuseppe.