Oggi parleremo come si fa ad entrare nella comunità Wicca. Il Wiccaning, è un rituale che viene normalmente fatto ai bambini da poco nati e si tratta di una presentazione di quest’ultimo alle Divinità e agli Spiriti Elementali, che nel corso della sua vita dovranno proteggerlo e aiutarlo.
Grazie a questo rito il bambino entra a far parte della comunità Wicca. Attraverso questo rito, il bambino, sarà in futuro più portato a seguire una delle tradizioni Wiccan, ma questo non vuol dire che non possa cambiare religione una volta che diverrà adulto.
Durante il Wiccaning, dopo la creazione del cerchio, aver invocato gli elementi e divinità il sacerdote e sacerdotessa devono baciarsi. Ecco la formula del rito:
Wiccan: “Ecco una nuova arrivata tra noi. Diamole il benvenuto”
I genitori del bambino si mettono davanti all’altare e di fronte ai sacerdoti con il bambino.
Sacerdote: “Qual’è il nome del bambino/a?”
I genitori a quel punto dovranno pronunciare il nome del nascituro.
Il Sacerdote: “Ti diamo il benvenuto……(e dice il nome)”
La Sacerdotessa: “Benvenuta, tanto amore a te”
A questo punto i sacerdoti guidano i genitori con il bambino attorno al cerchio per 3 volte. Alla fine del rito, i genitori tengono sollevato in aria il bambino sull’altare e dicono:
Genitori: “qui offriamo agli dei il frutto del nostro amore che possano vegliare su di lei”.
A questo punto la sacerdotessa immerge le dita nell’acqua salata e sfiora il viso del bambino, subito dopo, la madre lo fa passare sul fumo dell’incenso.
Sacerdotessa: “Possano il signore e la signora volgere per sempre il loro sorriso su di te”
Sacerdote: “Possano vegliare su di te e guidarti nella vita”
Sacerdotessa:”Possano aiutarti a scegliere ciò che è giusto ed evitarti ciò che è sbagliato”
Sacerdote: “Possano proteggerti perchè nessuno ti faccia del male, e perchè nessuno debba soffrire per causa tua”
La Sacerdotessa (ai genitori): “Nel nome del Dio e della Dea vi affidiamo questo bambino perchè lo accudiate con amore negli alti e bassi della vita. Insegnategli le usanze dell’Arte, perchè impari a onorare e rispettare tutte le forme di vita e a non fare del male a nessuno”
Sacerdote: “Parlategli del signore e della signora; parlategli di questa vita, di tutto ciò che è stato e che sarà, raccontategli le leggende degli dei e insegnategli la storia della nostra arte. Insegnategli a lottare per raggiungere quella perfezione che tutti desiderano e, quando il tempo sarà maturo, sperate, ma senza insistere, che si unisca a noi ed entri veramente a far parte della nostra amata famiglia”
Genitori: “Noi ci impegniamo a fare tutto questo”.
Sacerdote e sacerdotessa: “Diamo il benvenuto a …(il nome del nascituro/a)..”
Wiccan: “Benvenuta!”
Nikker 22 Gennaio 2011 il 10:59
Articolo carino, ho solo qualche appunto: “Attraverso questo rito, il bambino, sarà in futuro più portato a seguire una delle tradizioni Wiccan, ma questo non vuol dire che non possa cambiare religione una volta che diverrà adulto.”
Noto che ricorda davvero molto l’articolo riportato su speculumdeorum.net, di cui cito il brano “Anche se il bambino, per ovvi motivi, sarà più portato a seguire una delle tradizioni Wiccan, non esiste nessun impedimento alla conversione a qualunque altra religione una volta che questo diverrà adulto.”
Trovo che la frase che ho citato (quella del tuo articolo, non quella di speculumdeorum) non abbia senso. Il bambino non sarà portato a seguire una tradizione wiccan “perché ha fatto il wiccaning”; se per qualche motivo la madre cambiasse religione o se il bambino fosse allontanato dalla madre senza sapere mai di aver fatto il wiccaning, per quale motivo sarebbe portato a seguire una tradizione Wiccan? Il bambino sarà più portato a seguire una tradizione Wiccan se la madre o il padre o l’adulto che ha voluto fargli fare il wiccaning lo farà crescere, già dall’infanzia, con un’infarinatura di cultura Wiccan, etica Wiccan o famigliarità con le pratiche Wiccan.
Per il resto è un bell’articolo.