Un metodo semplice e alla portata di tutti per programmare i sogni e scegliere quindi ciò che di notte andremo a sognare.
Programmare i sogni è possibile? Può una persona comune scegliere cosa vorrà sognare? Certo, con un po’ di esercitazione tutto è possibile. Riprogrammare la mente, condizionarla a far ciò che si vuole è qualcosa che non richiede particolari qualità medianiche o poteri magici strani.
I sogni vengono solitamente dal nostro inconscio e si pensa che la mente mentre dorme non può aver alcun potere su di loro; questo è errato. La mente, quando possiamo ancora controllarla perché svegli, può influire con i pensieri e con ciò che farà l’inconscio. E’ più difficile a dirsi che a farsi.
Oggi vedremo come grazie alla mente possiamo programmare i sogni che faremo attraverso un “giochino” che adesso leggeremo.
Ciò di cui abbiamo bisogno per programmare i sogni
- Immaginazione
- Volontà
- Concertazione
- Un personaggio che vi piace
Come possiamo programmare i sogni
Programmare i sogni come vi ho già detto è qualcosa di semplice, probabilmente le prime volte non ci riuscirete ma con un po’ di pratica sarà possibile. Il segreto per farlo è influire sull’inconscio con la mente; mentre siete a letto e state per addormentarvi, quindi siete in dormiveglia pensate unicamente a ciò che vorrete sognare. Inventatevi una storia fantasiosa, una storia di cui volete essere protagonisti. Potrete scegliere voi come personaggio principale o qualunque personaggio voi vogliate sognare. Inventate un racconto: immaginate nel dettaglio come deve essere il luogo della vicenda, i costumi, come la storia si deve svolgere. Tutto deve essere immaginato nei minimi dettagli. Pensate ai dialoghi, alle interazioni, siate i registi del vostro sogno.
Questo finché la mente si addormenterà e l’inconscio non darà il via al vostro racconto proseguendolo con immagini fantastiche e altre vicende
Questo metodo l’ho provato su me stessa, lo faccio spesso per programmare la mente a ricordare i sogni, di fatti ripeto come mantra o meglio come ninna nanna, fin quando la mente si addormenta: “Al risveglio ricorderò i miei sogni”. Il successo è assicurato. Inoltre facendolo ogni giorno abituerete sempre di più la mente ad influire sull’inconscio.