Il vescovo Irlandese Malachia profetizzò le successioni papali, e secondo alcuni, queste profezie sono state scritte con la collaborazione di San Bernardo e furono pubblicate per la prima volta dal benedettino dom Arnold Wion nel 1595 nel suo libro “Lignum Vitae”.
La maggioranza di queste profezie si è avverata, difatti le profezie si riferiscono per lo più al luogo di provenienza dei pontefici, allo stemma della famiglia o anche a eventi storici che caratterizzeranno il suo pontificato.
38 – Ex rosa atrebatesi – Clemente VI (1342-1352)
Pierre Roger di Beaufort fu vescovo di Arras (atrebatesi) e sul suo stemma campeggiavano sei rose.
39 – De montibus Pammachii – Innocenzo VI (1352-1362)
Nell’emblema di Etienne Aubert sono raffigurate delle montagne. Quando fu eletto papa era Cardinale dei Santi Giovanni e Paolo, titolo anticamente soprannominato Pammacchio.
40 – Gallus vicecomes – Urbano V (1362-1370)
Guillaume Grimoard era francese (gallus) e, prima di diventare papa, fu nunzio (comes) a Milano presso i Visconti.
41 – Novus de Virgine fortii – Gregorio XI (1370-1378)
Pierre Roger de Beaufort era cardinale di Santa Maria Nuova. Il motto dovrebbe alludere proprio a questo.
42 – De cruce apostolica – Clemente VII (antipapa)
Robert de Genevois, cardinale dei dodici apostoli (apostolica), aveva un emblema raffigurante una grossa croce latina.
43 – Luna cosmedina – Benedetto XIII (antipapa)
Pietro de Luna, fu eletto (anti)papa mentre ricopriva il titolo di Cardinale di Santa Maria in Cosmedin
44 – Schismo barcinonicum
Il motto è piuttosto oscuro e non è neppure chiaro a chi sia riferibile. Per alcuni la frase indicherebbe Clemente VIII, antipapa e canonico di Barcellona (barcinonicum). Tuttavia è da rilevare il fatto che tale pontefice non è neppure considerato antipapa negli elenchi ufficiali della Chiesa. Il termine “schismo”, in pieno periodo di scisma avignonese, non è particolarmente significativo per l’identificazione.
45 – De inferno pregnani – Urbano VI (1378-1389)
Bartolomeo Prignano, nacque a Napoli, secondo alcuni in una particolare zona della città al tempo denominata “inferno”.
46 – Cubus de mixtione – Bonifacio IX (1389-1404)
Lo stemma di Pietro Tommacelli era costituito da una serie di numerosi cubi.
47 – De miliore sidere – Innocenzo VII (1404-1406)
Il motto è riferibile al nome secolare del papa, Cosimo Migliorati, ed al suo stemma recante una stella cometa.