La preghiera per i defunti è un modo per colmare il divario tra il mondo invisibile ed il nostro. Un modo per farci sentire dai cari persi.
Questa preghiera per i defunti viene recitata per mantenere la connessione tra noi e loro, il momento migliore per recitarla sarebbe il giorno dove il velo tra i vivi e i morti si assottiglia e cioè il 31 ottobre il giorno che per i celti viene festeggiato come Samhain.
Siamo ben lontani da quel giorno ma questo non ci impedisce di pregare per loro e di sentirli sempre vivi nei nostri cuori. La preghiera per i defunti che leggeremo oggi, è una preghiera particolare che aiuta i defunti seppur ormai lontani dai loro cari ad andare avanti e a lavorare per pareggiare i conti con il proprio karma. Queste tipo di preghiere sono anche chiamate preghiere di assistenza e vengono utilizzati per colmare il divario tra i due mondi e far sentire i nostri cari meno soli e abbandonati.
Ciò che occorre per la preghiera per i defunti
Serve davvero poco per far si che la preghiera venga ascoltata dai defunti:
- Una candela viola
- Carta e penna
- Una busta per le lettere
Come recitare la preghiera per i defunti
Scegliete un posto tranquillo, dove vi sentite vicino al defunto a cui volete rivolgere la preghiera. (Potete prendere anche un oggetto che vi ricorda la persona cara).
Accendete la candela e dite:
“Onoro te
che hai superato il mondo oltre il velo.
Possa questa candela con la sua fiamma accesa
donarti amore eterno e portarti la pace,
illuminare il cammino a cui sei destinato.”
Scrivete una lettera/e al defunto/i aprendo il vostro cuore e scrivendo tutto ciò che vorresti dirgli o raccontargli. Mettete la lettera nella busta e sigillate tutto con un bacio. Ora dovrete bruciare la lettera e visualizzare che mentre la carta brucia le parole volano via e arrivano dritte a chi le avete dedicate e dite:
“La carta brucia,
l’essenza della parola rimane.
Possano queste parole arrivare a te,
consolarti, rincuorarti, darti forza e guidarti sul cammino che sei destinato a percorrere.
Possa tu essere in pace, non legato alla materia e volare sempre più in alto,
con la speranza che un giorno ci ricongiungeremo con gioia.”
Lasciate che le ceneri volano nel vento.