Cosa sappiamo degli pneumatici invernali e cosa dovremmo sapere? In primo luogo il momento in cui l’auto deve fare il cambio gomme, poi come rintracciare sul libretto la tipologia di pneumatici. Se poi ci scappa qualcosa in più sulla particolarità delle gomme invernali, tanto meglio!
Ormai è un dato di fatto: tutti gli automobilisti sanno di dover cambiare le gomme d’estate e d’inverno ma alla fine la maggior parte degli automobilisti, 7 su 10 dicono le statistiche, non controllano lo spessore del battistrada e non verificano quali sono le gomme installate sulla vettura.
Invece non bisogna trascurare il fatto che soltanto gli pneumatici invernali riescono a garantire l’aderenza del battistrada a temperature inferiori a 7 gradi centrigradi sull’asfalto asciutto ma anche sul bagnato e sulla neve. Attenzione però gli pneumatici invernali non sono gomme da neve. Gli pneumatici invernali hanno una mescola ricca di silica che li mantiene morbidi anche quando fa freddo e hanno dei canali centrali per espellere velocemente l’acqua e garantire l’aderenza al manto stradale.
Chi pensa di non averne bisogno dovrà fare i conti con una piccola consuetudine: quella di recarsi a lavoro e di tornare a casa sempre al mattino e alla sera, momenti della giornata in cui le temperature sono più basse. E quando diventano obbligatori per legge?
L’obbligo delle gomme invernali è regolato a livello provinciale ma il ministero dei trasporti ha uniformato il periodo interessato dall’obbligo stabilendo l’intervallo tra il 15 novembre e il 15 aprile. Poi saranno le province, se necessario, a chiedere una deroga giustificata dalle caratteristiche del territorio.
Nel terzo riquadro del libretto di circolazione si possono trovare le indicazioni sugli pneumatici montati dalla propria auto:
L’alternativa delle gomme per tutte le stagioni
Il segmento di mercato più vivace degli ultimi anni è proprio quello delle gomme quattro stagioni, nel corso del 2015 tutti i maggiori produttori di pneumatici (ultima la finlandese Nokian con il suo ottimo Weatherproof presentato a Luglio 2015) hanno presentato ed iniziato la commercializzazione di nuovi modelli di pneumatici per tutte le stagioni dotati di una tecnologia notevolmente migliore rispetto alle generazioni precedenti.
Tanto che questa nuova categoria (pneumatici quattro stagioni di nuova generazione), comprende modelli del tutto nuovi destinati a rappresentare un nuovo punto di riferimento.
Ha iniziato Pirelli a Gennaio 2015 con il suo Cinturato All Season, seguita da Michelin a Febbraio con il CrossClimate (probabilmente il pneumatico per tutte le stagioni meglio riuscito), da Firestone con il Multiseason (pensato per utilitarie e citycar) ed infine la Nokian con il suo eccllente Weatherproof.
In base alle prime indicazioni fornite dalla stampa specializzata, e da alcuni test indipendenti, sembra che questi nuovi pneumatici siano in grado di assicurare prestazioni migliori di quelle offerte dai normali pneumatici 4 stagioni.
La nostra sicurezza prima di tutto
Il 48% degli incidenti nel periodo invernale è causato da asfalto sdrucciolevole per pioggia, neve o ghiaccio.
La maggior parte di questi incidenti potrebbe essere evitata se tutti gli automobilisti avessero l’accortezza di controllare periodicamente il livello di usura dei propri pneumatici e sostituirli se troppo consumati, e soprattutto se provvedesse a sostituire i pneumatici estivi con pneumatici adatti alle condizioni invernali, siano essi pneumatici invernali o uno dei nuovi modelli di pneumatici quattro stagioni.
- I pneumatici invernali sono composti di una mescola ricca di silice in grado di mantenerli morbidi anche a temperature inferiori a 7 gradi centigradi.
- il battistrada delle gomme termiche ha oltre 4000 lamelle (tagli negli intarsi della gomma che aggiungono 320 metri di bordo al battistrada) progettate per tagliare l’acqua o la neve ed aderire al fondo stradale.