Inno ad Anahita

Anahita in persiano significa purezza e questo attributo è stato utilizzato per molte divinità. Il culto di Anahita faceva corrispondere la figura di questa dea all’acqua, al mare, alla profondità. E’ per questo che l’inno ad Anahita invoca una divinità angelica di tutte le acque terrestri e fonte del mare cosmico anche se va detto che le qualità accostata alla dea Anahita sono anche tante altre.

Invocazione alla dea della conoscenza

Da sempre la conoscenza delle cose ha fatto la differenza nel rendere l’uomo consapevole e capace di pensare con la sua testa. La conoscenza rende gli uomini liberi perché dà loro modo di emanciparsi e costruirsi una strada personale dove poter sperimentare e mettere a punto quello che hanno imparato. E così ecco che da sempre la dea della conoscenza ha rivestito un ruolo importante per tutti quegli uomini bisognosi di quel coraggio che serve per costruirsi il proprio sentiero.

Giacomo Leopardi e l’Inno a Nettuno

Innamorato della poesia greca, Giacomo Leopardi studiò da auto didatta la lingua straniera, grazie a questi studi venne in possesso di un Inno dedicato a Nettuno il cui autore è ancora oggi sconosciuto. In una lettera scritta il 30 maggio 1817, indirizzata al suo amico Giordani, scrisse, a tal proposito:

Risvegliare la propria anima

Il risveglio della propria anima è un atto che avviene intraprendendo un percorso interiore, o prendendo coscienza su come e cosa chi è. Il solo fatto di voler risvegliare la propria anima è quindi un inizio, il principio del risveglio. Oggi vedremo un metodo per far si che quella scintilla dentro di noi si intensifichi.

Inno alla Natura

Un tempo la Natura per l’uomo era la propria casa, la casa in cui poteva sentirsi protetto, dove poteva trovare rifugio e cibo; in tempi antichi l’uomo venerava la Natura come il proprio tempio sacro, come una Dea a cui essere devoti. Ad essa ha dedicato inni, canti, lodi e poesie; oggi vedremo un bellissimo inno dedicato alla Natura.

Invocazione per ritrovare le cose perdute

Vi capita mai di perdere qualcosa e non essere capaci di ritrovarla? Magari ce l’avete sotto il naso ma l’occhio non riesce proprio a coglierla. Può capitare a chiunque, più spesso di quanto si potrebbe pensare. E allora ecco una invocazione utile per ritrovare le cose perdute da recitare quando proprio vi trovate persi (scusate il gioco di parole) e non riuscite proprio a scovare quello che invece proprio vi servirebbe.

Preghiera alla Luna

La luna è da sempre simbolo di luce e fonte di ispirazione per tantissime persone. Ecco la preghiera alla luna nella quale si descrive come inizio e fine di tutto perché tutto regola. Siete d’accordo con questa definizione?

Credo spiritista

Credo in Dio creatore dei mondi visibili e invisibili, che tutto ha fatto trasformabile e perfettibile, con fine di armonia eterna.
Credo nell’onnipotente Padre dell’umanità.
Credo che la mia anima emanata dal di Lui seno fecondo, giri attorno al Lume della suprema intelligenza, come gli astri attorno al sole, e da Esso riceva la luce e la forza.

Onori ad Ermes

Ermes (o Hermes) è una delle divinità simbolo della religione greca. Figlio di Zeus, il suo ruolo principale è stato quello di messaggero degli dei. A lui è stato dedicato un inno nel quale si fanno i suoi onori.

Che cos’è l’essere umano e come si esercita la volontà

Che cos’è l’essere umano? E’ materia o essenza? Ed il pensiero, la volontà come agiscono su questo piano astrale e su gli altri?
Dal lato magico- spiritista potremmo rispondere che tutto è energia, ed anche la materia viene comunque plasmata dall’energia ma questa risposta non potrebbe stare bene ai più scettici o a chi ha bisogno di prove scientifiche.

Inno orfico a Artemide

Continuiamo ad occuparci di Artemide, una delle dee più considerate della mitologia greca. Simbolo della caccia e della forza femminile, questa dea ha rappresentato la fonte di ispirazione dalla quale trarre forza e coraggio. E non stupisce quindi che ad oggi siano tantissimi gli inni a lei dedicati arrivati fino a noi.

Inno a Adone

Adone è una figura di origine semitica a lungo venerata nella tradizione greca: e non stupisce quindi che, proprio per Adone, siano stati ideati invocazioni e inni particolari nell’intento di rendere omaggio a colui che era identificato come simbolo della forza.