Oggi voglio parlarvi del periodo di Ognissanti, periodo autunnale di Samhain che vede l’ arrivo del freddo.In questo periodo è normale accendere i termosifoni, le stufe a legna ed una volta faceva si che le persone facessero lavori di pulizia e riordino dell’orto, del giardino, degli attrezzi, dei vasi.
E’ proprio di piante e natura che vi voglio parlare, perché in questo periodo è bene starci dietro, perché come dice in proverbio, chi semina ad ottobre, ha risultati a giugno. Le piante più delicate vanno portate in casa o in serre fredde a seconda delle specie, mentre quelle delicate ma in terra vanno coperte con tessuto o della plastica in modo da mantenere calda la parte radicale.
In questo meraviglioso periodo l’orto va ripulito dalle colture estive, e vanno coperti cavoli invernali ed i finocchi perchè non patiscano il freddo imminente.
Si raccolgono coste, costine, catalogna e le ultime carote vanno messe in cassette di sabbia o tagliate a dischetti e congelate nel freezer.
Ricordatevi, specialmente se avete un giardino ed orticello di raccogliere le foglie cadute, sopratutto nelle zone umide per evitare il proliferarsi di malattie fungine come la peronospera.
Questo di ottobre è il periodo dei bulbi, di fiori, di aglio e cipolla che vanno interrati entro Ognissanti, ovvero entro il 31 ottobre, così anche delle semine di annuali che fioriranno l’anno successivo, anche se è possibile posticipare queste semine all’inizio della primavera.
Nella pratica agricola è tempo di seminare i frumenti invernenghi da metà ottobre a metà novembre e la semina si effettua in fase lunare calante o non oltre il primo quarto di luna nuova.
questo è un periodo molto importante, forse il più importante dell’anno, ed è giusto ed importante propiziarlo chiedendo aiuto a coloro che stanno tra la terra e il cielo in modo da assicurarci la buona annata.