Abbiamo parlato di Natale in questi ultimi post, abbiamo visto gli addobbi particolari, le ricette, oggi vedremo come le altre parti del mondo festeggiano invece l’inizio del Nuovo Anno, quali sono le loro usanze, i loro cibi propiziatori, ed i riti che scacciano il “male” dalle loro case.
Capodanno Italiano
L’usanza Italiana di accendere i fuochi d’artificio, è dovuta dall’idea che i rumori dei botti spaventano gli spiriti malvagi, mentre buttare le cose vecchie dalla finestra, equivale a gettarsi il passato alle spalle, le cose brutte e dolorose. “Se non si getta il vecchio non c’è spazio per il nuovo”.
Il 1° gennaio si usa intraprendere sette attività diverse, in modo tale da poter avere successo in ogni campo. L’usanza di indossare la biancheria rossa, regalata da amici, da buttare tassativamente il giorno successivo, proibito usarla di nuovo il prossimo capodanno perché regalerebbe una passione modello “minestra riscaldata”. (Personalmente io non li butto, è davvero un peccato buttare tutto quell’intimo raffinato). Un augurio particolare da fare alla persona amata, è intingere l’indice sinistro nella coppa di spumante e passarglielo dietro l’orecchio. Ultima cosa: per far si che l’anno nuovo porti un po’ di soldi, è consigliabile mettere del grano nelle tasche.
Capodanno Francese
I francesi usano festeggiare l’anno nuovo con il classico bacio sotto il vischio, pianta che simboleggia l’unione del dio e della dea, (tradizione alquanto pagana), promettendo quindi amore alla coppia, inoltre in aggiunta ai dodici rintocchi ci si scambia un piccolo simbolo romantico che garantirebbe continuità alla coppia.
Capodanno Spagnolo
L’usanza degli spagnoli consiste che tra il primo tocco di mezzanotte e l’ultimo devono mangiare in tutta furia dodici chicchi d’uva nera, esprimendo per ciascuno un desiderio che vorrete si realizzi nel prossimo anno. Più si è veloci e più c’è probabilità di successo.
Capodanno alla Latina
Si usa regalare ad amici e parenti piccoli portamonete pieni di lenticchie, le quali rievocano il denaro, e quindi portano ricchezza e affari di successo. In alternativa offrono vasi di miele, fichi secchi e ramoscelli d’alloro, simboli di salute, dolcezza e successo.
Capodanno Greco
I greci usano servire un torta in un vassoio rosso, guarnito con foglie d’ulivo. La prima fetta è per san Basilio, il Babbo Natale greco, festeggiato ovviamente il 1° gennaio, la seconda fetta è per lo spirito della casa, le altre fette sono per gli invitati, uno per ciascuno, e l’ultima fetta è per il primo mendicante che vi chiede l’elemosina.
Capodanno Scozzese
Gli scozzesi brindano al nuovo anno con una bibita a base di birra, miele, spezie e frutta secca, bevuta nella tradizionale coppa di cristallo, adornata di ramoscelli e nastri, che essi chiamano “Wassail” letteralmente “abbi una buona salute”. Un po’ di questa bevanda va al fuoco del camino e alla terra delle piante.
Capodanno Inglese
Gli inglesi preparano il pudding del Buon Anno, composto di 13 ingredienti diversi, quante sono le lunazioni dell’anno. A mescolarlo toccherà a turno a tutti i membri della famiglia, dal più vecchio al più giovane, girando l’impasto per nove volte in senso orario. Prima di infornare bisogna inserirvi piccoli oggetti rituali che forniranno un responso per l’anno uovo a chi li troverà nella propria fetta: il ditale, promessa di successo, l’anello d’amore, la moneta di ricchezza e un sasso (occhio ai denti!) che annuncia guai.