New York, Dylan Thomas e altre celebrità

New York ha un particolare rapporto che unisce spettri e celebrità. E dipende in buona parte dalla viralità di alcuni luoghi in alcuni precisi momenti dell’esistenza umana. Oggi vogliamo presentarvene due in particolare.

Dylan Thomas e il pub più antico di New York

Quando parliamo di fantasmi a New York non possiamo fare a meno di nominare il The White Horse Tavern. E la ragione sta non solo nella presenza di spiriti (non alcolici) all’interno del locale, ma al locale stesso. Nel caso specifico infatti parliamo di uno dei pub più antichi di New York, nato nel 1700, che nel corso dei secoli ha visto moltissimi artisti e personaggi noti sedersi sui suoi sgabelli.

La cosa interessante, proprio a livello turistico, è che questo pub di New York abbia mantenuto più o meno lo stesso aspetto di un tempo. Entrando una delle prime cose che notiamo, nel bel mezzo di un arredo vintage davvero interessante, è un ritratto del poeta inglese Dylan Thomas.

Parliamo di un poeta molto conosciuto, praticamente sempre presente all’interno del locale negli anni ’50 dello scorso secolo. L’amore per l’alcol ebbe purtroppo su di lui un’influenza maggiore rispetto a quello per la poesia e una sera, dopo aver bevuto eccessivamente, cadde uscendo dal pub e batté la testa sul marciapiede. Nonostante il trasporto celere in ospedale morì poco dopo il suo ricovero.

L’attuale barista e alcuni clienti raccontano di averlo visto spesso, tuttora, seduto al suo posto preferito. Senza dubbio possono inventare, ma chi lo sa? In un pub così antico possiamo aspettarci davvero di tutto, soprattutto se pensiamo lo scrittore, almeno stando alle testimonianze, non sarebbe l’unico spettro noto presente.

L’Hotel Chelsea e le star che lo infestano

Pensando alla città di New York e ai fantasmi non possiamo non nominare l’Hotel Chelsea. E la ragione sta nel fatto che essendo il preferito di molte star, negli anni ha visto passare moltissime celebrità al suo interno. Qualche nome? Edith Piaf, Jimi Hendrix, Patty Smith e Bob Dylan per elencarne alcuni. Sono molti gli spiriti che si racconta visitano ancora la struttura. Uno dei più noti, legati a un fatto di sangue ho corso in una delle stanze, è quello di Nancy Spungen, uccisa a coltellate dal suo fidanzato, Sid Vicious dei Sex Pistols.

Tra i fantasmi che visiterebbero l’hotel si racconta ci siano anche Allen Ginsberg, Charles Bukowski e Janis Joplin. E dobbiamo ammetterlo, non ci riesce difficile pensare alla loro presenza all’interno della struttura. Soprattutto se pensiamo alla tipologia di artisti che erano. A quanto pare, se ami i fantasmi, New York e un posto da non farsi scappare.

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