(tratto dal post Necronomicon) La storia dice che il Necronomicon, il cui titolo originale è Al Azif ma anche conosciuto come Libro dei Morti è un testo redatto da uno stregone Arabo di nome Abdul Alhazred. Si narra che Abdul Alhazred scrisse la sua opera a Damasco dove morì in circostanze misteriose, la sua scomparsa avvenne per mezzo di forze invisibili all’occhio umano in pieno giorno davanti a numerosi testimoni .
Ecco alcuni Rituali del Necronomicon, ma fate attenzione, perchè vanno utilizzati con cautela e solo da parte di persone che capiscono e conoscono l’esoterismo.
INVOCAZIONE SUCCESSIVE A QUELLA PRELIMINARE
Queste parole verranno celebrate nel corso di qualsiasi Cerimonia in cui sarà necessario convocare il Guardiano perché vigili i confini di un Circolo o una Soglia.
Dovrete conficcare la Spada nel terreno in direzione nord-est, ma la AGA MASS SSARATU non sarà necessaria, a meno che da più di una luna non abbia celebrato sacrifici al tuo Guardiano. Nel qual caso, dovrai sacrificare in suo onore.
Solleva la coppa delle Invocazioni, la coppa di Inanna e pronuncia la formula con voce chiara e ben distinguibile:
IÄ MASS SSARATU!
Ti cònvoco per il Fuoco di Girra,
i Velami della Sommersa Varloorni,
e per le Luci di SHAMMASH.
Ti convoco qui, di fronte a me, come ombra visibile
in forma visibile, per Vigilare e Proteggere
questo Sacro Circolo, questa Santa Soglia di [nome].
Colui il cui Nome è Indicibile, il Numero è Inconoscibile,
che nessun uomo ha mai scorto,
che nessun geometra ha misurato,
che nessun mago ha evocato
TI CHIAMI QUI ORA!
Lèvati: per ANU io ti convoco!
Lèvati: per ENLIL io ti convoco!
Lèvati: per ENKI io ti convoco!
Desisti dall’essere il Dormiente di EGURRA.
Desisti dal giacere in attesa sotto le Montagne di KUR.
Lèvati, dai pozzi dell’antico olocausto!
Lèvati, dal remoto Abisso di NARR MARRATU!
Vieni, per ANU!
Vieni, per ENLIN!
Vieni, per ENKI!
Nel nome del Patto, lèvati e vieni dinanzi a me!
IÄ MASS SSARATU! IÄ MASS SSARATU!
IÄ MASS SSARATU ZI KIA KANPA!
BARRGOLOMOLONETH KIA!
SHTAH!
Il Guardiano, si disporrà a vigilare la Soglia o il Circolo, e rimarrà fin quando il celebrante non darà licenza di andare poggiando la mano sinistra sull’elsa della Spada e pronunziando la formula BARRA MASS SSARATU! BARRA!
Non si dovrà mai abbandonare il sacro recinto prima di aver dato licenza di andare al Guardiano, o ti divorerà